Bergamo Jazz, conto alla rovescia:
dal 10 febbraio gli abbonamenti

È iniziato il conto alla rovescia per la XXXVII edizione di Bergamo Jazz: da martedì 10 febbraio sono in vendita gli abbonamenti.

I primi in vendita sono quelli alle tre serate al Teatro Donizetti del 20, 21 e 22 marzo. A partire da martedì 17 si potranno acquistare i biglietti per le singole serate, per il concerto del 19 marzo al Teatro Sociale e per gli appuntamenti previsti all’Auditorium di Piazza della Libertà nelle giornate del 21 e 22.

Abbonamenti e biglietti sono acquistabili online (teatrodonizetti.it) o presso la biglietteria del Teatro Donizetti, dal martedì al sabato dalle ore 13 alle ore 20 (tel. 035 4160601/02/03).

Prezzi abbonamenti da 20 a 74 Euro. Prezzi dei biglietti da 9 a 34 Euro (da 7 a 25 Euro per i giovani sotto i 27 anni) per le serate al Teatro Donizetti; 10 Euro (7,50 Euro per abbonati, giovani sotto i 27 anni, soci Jazz Club Bergamo, LAB 80 e CDpM) per i concerti al Teatro Sociale e all’Auditorium di Piazza della Libertà.

Al suo quarto mandato di direttore artistico di Bergamo Jazz, Enrico Rava ha approntato anche per quest’anno un cartellone ricco di nomi di prestigio che getta uno sguardo sul composito scenario jazzistico contemporaneo, partendo da gioielli di casa nostra quali il notevole trio del pianista Stefano Battaglia e il rodatissimo ma sempre seducente duo formato da Gianluigi Trovesi e Gianni Coscia, protagonisti del concerto al Teatro Sociale di giovedì 19 marzo.

Venerdì 20, la prima delle tre serate al Donizetti sarà aperta dall’interessante progetto Faigrounds del batterista Jeff Ballard, cui seguirà Dianne Reeves, odierna regina del canto jazz e vincitrice di ben quattro Grammy Award, mentre sabato 21 si alterneranno sul palcoscenico del principale teatro cittadino il Cheating Heart Quintet del contrabbassista Michael Formanek e il gruppo di una icona del funk-jazz, il trombonista Fred Wesley, già collaboratore di James Brown e di altre insigni personalità della black music.

Domenica 22 sarà quindi la volta del quartetto del sassofonista Mark Turner, uno dei nomi attualmente più in vista del jazz d’oltre oceano, e del supergruppo Palatino, ovvero il trombettista Paolo Fresu, beniamino del pubblico bergamasco, il trombonista americano Glenn Ferris, il contrabbassista Michel Benita e il batterista Aldo Romano.

Di rilievo saranno pure gli appuntamenti all’Auditorium dei Piazza della Libertà, dove sabato 21 (ore 17) si potrà ascoltare il trio di Vijay Iyer, di cui la ECM ha dato alle stampe proprio in questi giorni l’album Break Stuff, e domenica 22 (sempre alle ore 17) il chitarrista californiano Nels Cline, improvvisatore di notevole estro il cui nome ricorre anche nelle vicende del rock meno convenzionale come componente dei Wilco.

Ancora domenica, ma la mattina alle 11, il programma di Bergamo Jazz 2015 prevede l’esibizione del giovane pianista torinese Fabio Giachino, nel quadro della consolidata collaborazione con Jazz Club Bergamo.

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