Con il Tascabile l’estate è Arcate d’Arte
Teatro, cinema e danza fino al 31 agosto

Giunta alla quinta edizione dal 1° giugno al 31 agosto. In programma 28 spettacoli (4 prime nazionali), 10 proiezioni cinematografiche, 6 conferenze, 4 laboratori, 2 residenze.

A partire da giugno 2019 torna “Arcate d’arte” progetto del TTB Teatro tascabile di Bergamo-Accademia delle Forme Sceniche e IXO Istituto di Cultura Scenica Orientale realizzato in convenzione con l’Amministrazione comunale di Bergamo, con il sostegno di Fondazione della Comunità Bergamasca, Fondazione ASM, FAI Delegazione di Bergamo, Donne per Bergamo Bergamo per le donne e Sunsaving, con il contributo di Regione Lombardia, Cooperativa Città Alta e Ristorante Da Mimmo e con la nuova partnership con ATB e TEB spa. Il Tascabile è soggetto riconosciuto dal MIBAC Ministero per i Beni e le attività Culturali.

«Arcate d’arte», che riunisce attorno a sé TTB, Contemporary Locus, Lab 80 film, 23/C Art-Festival Danza Estate, è un Festival estivo a carattere multidisciplinare, curato dal Tascabile, per gli spazi del monastero del Carmine. Il programma di quest’anno rivolge particolare attenzione alle categorie-limite della cultura scenica: i confini fra teatro e danza, quelli fra Oriente e Occidente, fra rito e arte, fra teatro letterario e linguaggi contemporanei, fra arti visuali e cinema. Due le principali tematiche che si svilupperanno durante una più vasta programmazione: da una parte le vie dell’arte asiatica in un percorso di andata e ritorno, dall’altra il teatro classico occidentale rivisitato secondo le differenti tendenze del teatro di ricerca contemporaneo.

Il Festival si apre l’1 giugno con “East is East?”, progetto biennale realizzato in collaborazione con Festival Danza Estate, che comprenderà: “Sul dorso della tartaruga” (1, 2, 3 giugno ore 21.30), spettacolo per spazi aperti in prima nazionale del Teatro Tascabile con la partecipazione del Maestro P. Praveen Kumar e della danzatrice Hoskere Divya (India); “Oltre il Tempo” (8 e 9 giugno ore 21.30), spettacolo con Parvathy Baul (India); “Rising” (26 giugno ore 21), spettacolo con Aakash Odedra (UK) che verrà presentato al Teatro Sociale; “Confini e linguaggi contemporanei del movimento” (28 giugno ore 21), incontro con Aakash Odedra; “Mishran. Il teatro-danza indiano tra tradizione e innovazione” conferenza del Professor Ashish Khokar e “Da Chennai a New York” spettacolo dimostrazione con Srinidhi Raghavan (UK) danzatrice di Bharata Natyam (entrambi il 27 giugno dalle ore 21).

Si prosegue in collaborazione con Associazione Contemporary Locus, Associazione 23/C Art e TTB che propongono “TAD Residency”, progetto di residenza multidisciplinare avviato nel 2017 a cui quest’anno è stata invitata a prendere parte Parvathy Baul (India), cantante, danzatrice e pittrice in grado di restituire nella sua pratica differenti discipline artistiche. La presenza di Parvathy Baul al Carmine (dal 3 al 12 giugno) sarà testimoniata attraverso i canali social della residenza. L’artista incontrerà il pubblico in un Public Studio Visit (12 giugno alle 19).

Sempre a giugno “Arcate d’arte”, in collaborazione con Festival Danza Estate, nella sezione “Germogli” dedicata ai giovani artisti, ospiterà Luna Cenere con “Kokoro” e a seguire Matteo Marchesi con la prima nazionale di “Bob” (13 giugno ore 21.30). Chiude la collaborazione con il Festival Danza Estate il progetto “Focus Pina” con lo spettacolo in prima nazionale “Rencontre fictive dans un bar réel” di e con Urs Stauffer (6 luglio ore 18.30) a cui farà seguito la “Nelken-line”, performance che ricrea la celebre camminata coreografata dalla stessa Pina Bausch. Nella sezione “3 classici” saranno invece presenti “A.P. Chekhov: tre sorelle” (29 giugno ore 21) del Teatro Ungherese di Beregovo (Ucraina); “Dopo l’incendio. Drammaturgia dei frammenti” (29 giugno ore 11) incontro con il regista ungherese Attila Vidnyánszky; “The Yoricks. Intermezzo comico” (11, 12, 13, 14, 19, 20, 21 luglio ore 21.30) nuova produzione del TTB dedicata all’arte del clown; “Hyppolitus” (26 e 27 luglio ore 21.30) spettacolo in prima nazionale di Prometeus Theatre (Iran); “Tragedia e corpo tragico” (27 luglio ore 11) incontro con il regista iraniano Farzad Amini.

Domenica 28 luglio con la proiezione di “Iran. Tre volti” del regista Jafar Panahi si apre Cine-tascabile, rassegna cinematografica realizzata ad hoc per Arcate d’arte da Lab 80 film. Anche quest’anno verranno proposti dieci titoli: “Dancing dreams. Sui passi di Pina Bausch” di Anne Linsel, Rainer Hoffmann, “Una storia banale” di Wojciech Has, “Fedra” di Jules Dassin, “Vanja sulla 42° strada” di Louis Malle, “Medea” di Lars Von Trier, “La strada” di Federico Fellini, “Il circo di Tati” Parade di Jacques Tati, “East is East” di Damien O’Donnell e “Il treno per Darjeelin” di Wes Anderson (dal 28 luglio al 31 agosto ore 21).

La sezione “Le quiete stanze” dedicata alla pedagogia, quest’anno propone le seguenti attività: “L’attore che danza” lezioni di teatro-danza classico indiano in stile Bharata Natyam con il Maestro P. Praveen Kumar (dal 3 al 18 giugno); “Canti d’amore” laboratorio con Parvathy Baul sulla tradizione dei Baul che include la pratica di danza, voce e yoga (dal 5 al 7 giugno); “Eastwest” laboratorio con Aakash Odedra sulla sua tecnica personale, tra danza contemporanea e danze classiche asiatiche (27 e 28 giugno); “Incontri d’attore. Una bottega internazionale per l’attore a venire” la scuola per attori del TTB (dal 17 al 26 luglio).

Durante tutto il periodo di “Arcate d’arte” verrà aperto il Chiostro del Carmine, mentre nel mese di luglio “Ricami di concertate pezzette” visita itinerante al Monastero ospiterà il giovane gruppo bergamasco Teatrandum (6, 7, 13, 14, 20, 28 luglio ore 11 e 27 e 28 luglio ore 16).

La manifestazione rientra tra le attività di “Teatro: un futuro possibile”, progetto di valorizzazione e recupero del monastero del Carmine (www.teatrotascabile.org/progettocarmine). Tutto il programma qui.

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