«Geometrie imperfette»

Giovedi 17«Geometrie imperfette»Coreografia e interpretazione: Bruno Catalano e Simone BlaserMusiche: Sinead O’Connor

Geometrie imperfette descrive una linea di confine tra due esseri umani che tentano di comunicare ma non ci riescono. In questo senso Geometrie imperfette è una domanda o forse più di una: quanto è realmente possibile che i due si incontrino e si capiscano? E se il corpo stesso fosse il confine? È possibile andare oltre quel confine? Quali le conseguenze? Il risultato sono una serie di tentativi che hanno lo scopo di far incontrare queste due solitudini e che vanno a formare un mosaico di geometrie imperfette (imperfette appunto come lo sono le relazioni umane, per esempio). Potrebbe essere tutto molto semplice ma non lo è; non si tratta infatti di linee o di quadrati ma di corpi e, dentro di essi, di mondi. Possiamo dire che Geometrie imperfette contiene imbarazzo, paure, insicurezze ma anche tenerezza e il tentativo di avere coraggio. Ma se parliamo di mondi possiamo anche dire che la geografia disegnata è quella di uno spazio interno perché il luogo dove i due tentano di approdare non esiste da nessuna parte se non dentro.

Bruno Catalano ha lavorato come educatore nel campo del disagio psichico. Ha partecipato, come interprete, alle produzioni delle compagnie teatrali e tersicoree di Gianluigi Terzi, «Quelli di Grock» e Abbondanza/Bertoni. Attualmente vive in Olanda e studia a tempo pieno alla Danceacademie/EDDC di Arnheim.

Simone Blaser ha studiato presso le scuole steineriane a San Paolo, Wintherthur e Parigi, all’Experimental Academy of Dance di Salisburgo e attualmente alla Danceacademie/EDDC di Arnheim.

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