«Boccioli e bocconcini»

Martedi 8 Cronaca e Memoria dello Spettacolo: «Boccioli e bocconcini»Coreografia: Eugenio de MelloDanzatori: Eugenio De Mello, Dora Dorizzi, Roberto Lalli, Danila Massara, Stefania Mauro, Adriana SparanoMusiche: Trasglobal Underground, Caetano Veloso, E. Carlos, Natasha Atlas Direzione Artistica e disegno luci: Eugenio De MelloProduzione:C.S.C. Anymore Bergamo, Teatro Comuna Baires Milano

«E’ facile scrivere i propri ricordi, quando si ha una cattiva memoria.»(Arthur Schnitzler). Una dimenticanza da cui nasce un equivoco che genera un dubbio che crea un incontro da cui riemerge un ricordo. La vita è un gioco confuso: possiamo essere cenere di emozioni bruciate e rifiorire.

I ricordi ci aiutano a capire la necessità della metamorfosi. Siamo boccioli o bocconcini?

Quintal vuol dire Cortile. Il Cortile è un luogo di ritrovo, dove si fanno amicizie, si vive la casualità delle esperienze quotidiane, dove si fanno incontri, dove si prova la prima emozione di libertà e dove, soprattutto, si gioca. Su questo concetto e da un’idea di Eugenio De Mello, affermato artista brasiliano, coreografo della In Compagnia, nasce la Compagnia do Quintal. Aperta alla contaminazione di stili differenti, la compagnia è costituita da attori e danzatori, di differenti estrazioni artistiche, ma con il comune intento di sperimentare nuovi percorsi per arrivare ad un progetto di teatro-danza che integri veramente il linguaggio del corpo con quello delle emozioni. Lo scopo è rischiare sui confini tra desideri e necessità, tra immaginario e reali possibilità; è generare emozioni che rispecchiano l’intimo, il vissuto, le illusioni, le tentazioni; è raccontare alcune verità, spesso in contraddizione, che appartengono alle anime migratorie. «Cortile: luogo dove i bambini giocano, imparano, scoprono, sognano; luogo che rammento come rifugio, dove per qualche momento potevo essere l’ombelico del mondo; luogo all’aperto, pieno di pericoli e novità» . (Moreira Lena)

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