«In necessità virtù»
10 giorni di danza e arte

Torna il festival «In necessità Virtù II - Forme d’arte agli estremi» dal 29 novembre all’8 dicembre 2013. Nei Comuni di Bergamo, Albino, Dalmine, Ponteranica e Seriate saranno proposti momenti di danza, letteratura, cinema, musica, teatro e fotografia .

Torna il festival «In necessità Virtù II - Forme d’arte agli estremi» dal 29 novembre all’8 dicembre 2013. Nei Comuni di Bergamo, Albino, Dalmine, Ponteranica e Seriate saranno proposti momenti di danza, letteratura, cinema, musica, teatro e fotografia per dar voce e corpo ad alcune esperienze di fragilità, in particolare la disabilità, la povertà e la malattia.

Punto qualificante del festival è la volontà di dare spazio a esperienze “di confine”, spesso invisibili, usando forme artistiche di qualità e offrendo i risultati di questo tentativo a tutta la cittadinanza.

Protagonisti della seconda edizione sono Ascanio Celestini, Danio Manfredini, Martine Bucci, Antonio Scurati, Don Fausto Resmini, Rocco Ronchi, Andrea Zambelli, Piera Principe, Antonello Cassinotti, Francesca Caratozzolo, Serena Marossi, Sofia Brizio, gli Øra, Adriano Pessina e Compagnia Brincadera.

Il progetto si fonda sulla partnership di diverse realtà culturali e associative che operano nel territorio della bergamasca: la capofila Compagnia teatrale Brincadera e l’Associazione Sguazzi, grazie alla cui collaborazione fu possibile realizzare la prima edizione di “In necessità virtù”, nel 2012. Fanno quest’anno parte del team di lavoro anche Il Centro Servizi Bottega del Volontariato (CSV) di Bergamo, la Cooperativa Fenice di Albino, la Cooperativa Alchimia di Grassobbio e Ergolab - Cooperativa La perla nera.

Il Festival è sostenuto dal contributo di Fondazione Comunità Bergamasca e si avvale dalla collaborazione di Comune di Bergamo - Casa delle Arti, Convento della Ripa di Albino, Comune di Dalmine, Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo, Lab80 e Associazione ARTS – Auditorium della Arti e dello Spettacolo, Spazio Polaresco di Bergamo, Parrocchia di Seriate e Compagnia Erbamil di Ponteranica.

Fra le novità di quest’anno la presenza di due concorsi, uno letterario (L’indicibile – la malattia in parole) e uno fotografico (Scatti d’arte agli estremi), i cui esiti giungeranno alla ribalta scenica all’interno del festival stesso.

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