La Cia ora cinguetta in cirillico
e ricorda il «Dottor Zivago»

La Cia ha scritto il suo primo tweet in russo, citando il premio Nobel per la letteratura Boris Pasternak, l’autore del dottor Zivago.

«Ho scritto il romanzo perché sia pubblicato e letto, e questo resta il mio unico desiderio» si legge in cirillico. L’agenzia di intelligence Usa ha scritto una decina di tweet per ricordare il programma segreto che lanciò durante la guerra fredda per diffondere la lettura del Dottor Zivago nell’Urss, dopo che l’opera di Pasternak (nella foto) era stato censurato alla fine degli anni Cinquanta.

I dettagli del programma sono descritti in 99 documenti declassificati dalla Cia lo scorso anno. L’agenzia di spionaggio americana dipinge il progetto come «uno dei molti programmi Cia segreti di pubblicazione che coinvolse la distribuzione di libri, periodici, pamphlet ed altri materiali banditi agli intellettuali nell’Urss e nell’Europa orientale».

Il libro di Pasternak fu fatto pubblicare segretamente dalla Cia in Olanda: 365 copie furono distribuite ai visitatori sovietici alla Fiera universale di Bruxelles nel 1958, altre 1000 nel blocco sovietico. La prima pubblicazione mondiale, però, fu quella di Feltrinelli

© RIPRODUZIONE RISERVATA