La musica di De Andrè
in concerto a Valbondione

Giunge alla ventiseiesima edizione «Andar per musica», la rassegna di folk contemporaneo che porta artisti da tutto il mondo in provincia di Bergamo, occasione di connubio tra ottima musica e atmosfere cariche di storia e tradizione. La filosofia della rassegna e di tutto il lavoro di Geomusic trova in un grande cantautore italiano la sua migliore espressione: Fabrizio De Andrè.

Molti artisti negli ultimi tempi si sono cimentati nella riproposta di questo particolare repertorio (ultimi anche la PFM) ma la produzione della Piccola Orchestra Apocrifica di Giorgio Cordini si distingue per la raffinatezza e l'originalità, in concerto giovedì 12 agosto a Valbondione nella Chiesa Parrocchiale del borgo (ore 21, ingresso libero).

Il concerto sarà una rivisitazione per quartetto d'archi, chitarra, bouzouki, percussioni, voce e cori del famoso concept album di Fabrizio De André. A scrivere gli arrangiamenti e a curare la produzione artistica dello spettacolo è Giorgio Cordini, chitarrista che per otto anni, tra la fine del 1990 e il 1998, ha suonato con il cantautore scomparso.

Il concerto prevede nella prima parte l'esecuzione senza interruzioni di tutti i brani de «La Buona Novella» nella stessa sequenza dell'album di De Andrè. Gli arrangiamenti, pur introducendo alcune variazioni e brevi intermezzi di collegamento delle canzoni tra loro, sono stati realizzati con il massimo rispetto per la stesura originale. Nella seconda parte del concerto, invece,  vengono eseguite alcune tra le canzoni più conosciute (Il Pescatore, Volta la carta, La guerra di Piero...) ed alcune eseguite in pubblico e particolarmente adatte all'organico della Piccola Orchestra Apocrifa (Preghiera in Gennaio, Recitativo). Apre questa seconda parte «Si faceva chiamare Gesù», una canzone che, nonostante sia stata composta in precedenza, ben si collega come tema e ambientazione musicale alla Buona Novella.

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