La poetica fisarmonica incontra il jazz all’Auditorium di piazza della Libertà

La poetica fisarmonica incontra il jazz all’Auditorium di piazza della LibertàL’Associazione «Il Cavaliere Giallo» - Amici delle Arti organizza per martedì 15 aprile un concerto nell’Auditorium di Piazza della Libertà a Bergamo con il duo Gianni Coscia (fisarmonica) e Lucia Minetti (voce)

Si tratta dell’incontro tra un gigante della fisarmonica, Gianni Coscia, e una tra le più belle voci del jazz, Lucia Minetti. Presenteranno il loro recente progetto «Altre spezie», che ha raccolto valutazioni entusiastiche di critica e di pubblico e per il quale è stato prodotto un CD che uscirà in questi giorni.

La poetica fisarmonica di Gianni Coscia incontra l’intensa e versatile voce di Lucia Minetti, cantante rivelazione scoperta da Giorgio Gaslini.

Le altre spezie sono quelle che danno sapore ai sentimenti e alle passioni. Voce, parole e musica trovano la concentrazione estrema dell’essenza, in un sogno profumato, attuale ma senza tempo. La leggerezza di un indefinito rétro, gli anni ruggenti della radio, il desiderio post moderno di guardare al passato in equilibrio fra nostalgia e ironia: sono le sensazioni e i significati che qua e là guizzano con riflessi d’argento sopra le acque cristalline dell’ascolto. Anche la consapevolezza che si può davvero amare ed essere sereni solo in un mondo più amorevole e sereno viene cantata (e magistralmente recitata!) con drammatica intensità, ma senza rompere il passo di una marcia esplicitamente orientata verso la godibilità e il divertimento.

Costante è invece il filo conduttore della straordinaria complicità artistica tra Lucia e Gianni, cresciuta via via attraverso tappe fondamentali che vogliamo ricordare: la prima esibizione in duo a Camogli nel 1999; la messa a punto del progetto nell’incantevole borgo di Volpaia, immerso nella campagna Toscana, con la prima esecuzione dal vivo dei brani originali, nel 2000; i numerosi concerti in giro per l’Italia; e infine la registrazione definitiva nella Villa Masiero Centanin ad Arquà Petrarca, piccola gemma incastonata fra i Colli Euganei.

Questo disco documenta il prezioso risultato, colto nella sua piena, appagante maturità.

Le musiche sono di Gianni Coscia, i testi del giornalista e scrittore Saverio Paffumi.

Metti che, Miele aspro, Ci siamo dati tempo, sono alcuni dei titoli che si ascoltano in questo concerto, oltre a Tanghetti un tango molto speciale dedicato da Coscia e Paffumi a Lucia Minetti . Affidate alla forza vocale della Minetti, sono canzoni che, nel collaudato ma sempre innovativo stile di Gianni Coscia, fondono la migliore sonorità popolare alle improvvisazioni del jazz, su testi che si ispirano all’intensità della canzone d’autore, affrontando di volta in volta tematiche d’amore, contesti storici e sociali, le affascinanti atmosfere del ricordo. I temi musicali, arricchiti da variazioni e improvvisazioni raffinate, metaforicamente aromatiche arrivano subito al cuore senza rinunciare al piacere di battere nuovi sentieri e di sorprendere.

Gianni Coscia

Fisarmonicista, compositore, arrangiatore, Gianni Coscia è un raffinato ed autorevole musicista che esprime con linguaggio jazzistico i valori remoti di culture e tradizioni popolari.

Dopo gli studi classici e la professione di avvocato, Coscia ha abbracciato da una diecina d’anni il mestiere del jazzista ritagliandosi un ruolo protagonista a livello europeo.

Proprio a Coscia e al transalpino Richard Galliano viene riconosciuto il merito di aver portato nell’Olimpo della musica improvvisata la fisarmonica, uno strumento prima relegato alle feste di balera e di osteria.

Gianni Coscia ha suonato in numerosi festival del jazz italiani ed internazionali. Ha composto molte musiche incantevole, tra cui la colonna sonora del film di Bonivento «Altri uomini». Ha collaborato con musicisti di grande valore come Giorgio Gaslini, Luciano Berio, Kurt Weill, Enrico Rava, Gianluigi Trovesi. Con quest’ultimo ha realizzato un felice affiatamento e formato da qualche anno un fortunato sodalizio, che ha portato all’incisione di un paio di dischi di grande spessore artistico. Nel 1999 hanno inciso per la prestigiosa ECM il disco «In cerca di cibo», con le note di copertina di Umberto Eco, che è stato accolto con entusiasmo dalla critica nazionale e internazionale e che ha ottenuto il prestigioso premio «Preises der deutschen Schallplattenkritik» da parte della critica tedesca.

Lucia Minetti

Mezzosoprano, è oggi fra le interpreti più acclamate nel panorama jazzistico italiano. E’ una delle rare cantanti che, per le sue doti vocali e grazie a una formazione ampia e completa, possa dedicarsi sia al jazz, sia alla musica contemporanea, alla canzone d’autore e all’improvvisazione. Le sue doti vocali infatti le consentono di affrontare con rara versatilità repertori fra loro assai diversi, come il fado portoghese e il folk jazzistico di Gianni Coscia, i brani «acrobatici» di John Cage, e il raffinato song d’autore di Giorgio Gaslini, uno dei suoi maestri, con il quale collabora da tempo in duo (tour in Grecia, Tunisia, Asia, Australia) e che la definisce «La migliore nuova interprete della canzone d’autore». Ha collaborato inoltre con molti altri musicisti tra cui Paolo Conte, Mauro Pagani, Lucia Poli, Gianluca Petrella, Emanuele Segre, Gianluigi Trovesi, Mauro Negri, Furio Di Castri, Roberto Bonati.

Hanno scritto musiche per la sua voce: Carlo Boccadoro, Andrea Morricone, Nicola Campogrande, Gianni Coscia, Furio di Castri, Mauro Negri, Giorgio Gaslini.

Le è stata affidata la direzione artistica della rassegna «Jazz Press», in collaborazione col Circolo della Stampa di Milano.

Ha fondato una piccola etichetta discografica: Eau de Musique, con la quale sono usciti il Cd di Vassili Tsabropoulos Live in Cremona - ; il lavoro della stessa Minetti - Malìa ( Patrocinio dell’Ambasciata del Portogallo a Roma) e il Cd antologico sulla rassegna Jazz Press. Ha ricevuto vari riconoscimenti, tra cui il Premio Quartetto Cetra.

Info utili

L’ingresso è a pagamento: 10 Euro (8 Euro per i soci del "Cavaliere Giallo")

E’ stata istituita una pre-vendita dei biglietti di ingresso, presso:

- Libreria Mondadori, via T. Tasso,31 - Bergamo - tel/fax 035 243396

- Seghezzi Libraio, via Papa Giovanni XXIII, 82 - Bergamo - tel 035 243638

(14/04/2003)

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