La Settimana dei Musei su Twitter
Bergamo, anche la Gamec cinguetta

Twitter ha lanciato, per la settimana dal 24 al 30 marzo, il progetto Museum Week (hashtag #MuseumWeek), la Settimana dei Musei su Twitter. Ogni giorni cinguettii diversi su tematiche artistiche. E anche la Gamec partecipa.

Come si intitola l’opera del 1950 di Antonio Burri presente in Collezione permanente? «L’Etrusco» di Michelangelo Pistoletto è una copia di quale scultura etrusca? Sono alcune delle domande-cinguettio proposte dalla Gamec al pubblico di Twitter.

Il social network, infatti, ha lanciato, per la settimana, dal 24 al 30 marzo, il progetto Museum Week (hashtag #MuseumWeek), la Settimana dei Musei su Twitter. Si è iniziato lunedì con «Un giorno nella vita del museo» (#DayInTheLife). Martedì era la giornata dedicata ai quiz (#MuseumMastermind), mercoledì il pubblico diventa protagonista attivo, raccontando i musei più amati e le visite da non dimenticare (#MuseumMemories). Giovedì sarà la giornata degli aneddoti e dei misteri (#BehindTheArt), venerdì con #AskTheCurator saranno gli utenti a porre domande ai musei. Sabato il pubblico è invitato a postare un selfie, in posa presso un’opera d’arte (#MuseumSelfies). Domenica «I limiti incoraggiano la creatività».

L’iniziativa, progettata dagli ideatori di Twitter, ha coinvolto i più importanti musei europei, per esempio la Tate Modern Gallery e il Museo della Scienza di Londra, il Louvre e il Museo d’Orsay di Parigi, il Castello di Versailles, il Prado. Settantanove, ad ora, i musei italiani che hanno deciso di partecipare, tra i quali Polo Reale e Museo Egizio di Torino, Museo del Novecento e Fondazione Trussardi di Milano, Guggenheim di Venezia. Unico bergamasco la Gamec. «Abbiamo aperto il canale Twitter domenica 16» dice Paola Colombo, area comunicazioni Gamec, organizzatrice dell’adesione. «Ci è parso un ottimo canale per far conoscere le iniziative del museo. Solo pochi giorni fa abbiamo deciso di partecipare a Museum Week. Credo siamo gli unici a Bergamo. Una buona occasione di dialogo».

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