C’è un sarcofago in Città Alta
Un gioiello dei Musei Vaticani

«Sono molto orgoglioso di questa operazione: stabilisce un’alleanza fra i Musei Vaticani e la città di Bergamo» dice Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, anticipando l’arrivo in città del sarcofago paleocristiano che sarà visibile dall’11 aprile al 29 giugno.

«Sono molto orgoglioso di questa operazione: stabilisce un’alleanza fra i Musei Vaticani e la città di Bergamo» dice Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, anticipando l’arrivo in città del sarcofago paleocristiano (IV secolo d.C.) che sarà visibile dall’11 aprile al 29 giugno presso il Museo e Tesoro della Cattedrale di Bergamo per l’esposizione «L’aldilà ai tempi di Costantino».

Ospite della Fondazione Adriano Bernareggi lo storico dell’arte ha tenuto anche un incontro sul tema: «La Provvidenza nella Storia. Raffaello e i suoi fra la stanza di Eliodoro e la Sala di Costantino», al Centro Congressi Giovanni XXIII. L’incontro ha aperto l’undicesimo ciclo di conferenze «Come leggere un’opera d’arte». Venerdì 11 aprile viene invece inaugurata l’esposizione del sarcofago con visite guidate gratuite dalle 19 alle 22.

Ma cosa rappresenta quest’opera? Si tratta di un sarcofago a doppio registro con conchiglia con i busti dei coniugi defunti. Il registro superiore racconta òa resurrezione di Lazzaro, la moltiplicazione dei pani, il sacrificio di Isacco, la guarigione del cieco, la predizione della negazione di Pietro, Cristo consegna ad Adamo le spighe e un agnello a Eva; il registro inferiore è così rappresentato: Mosè si allaccia il sandalo, guarigione dell’amorroissa, miracolo di Cana, storie di Giona, Daniele fra i leoni e Abacuc, cattura di Pietro, Pietro batte la rupe.

Come detto, in occasione dell’inaugurazione dell’esposizione del sarcofago venerdì 11 aprile e sabato 12 aprile, dalle 19 alle 22, sono in programma visite guidate gratuite al sarcofago con ingresso ogni 20 minuti. La prenotazione è obbligatoria con ingresso ridotto a 3 euro (solo in concomitanza alla visita guidata

al sarcofago). Per info e prenotazioni 035/248772, [email protected]; www.fondazionebernareggi.it.

Nell’allegato tutto il programma

© RIPRODUZIONE RISERVATA