«Orobie» nei boschi
dell'orso JJ5

JJ5, l’orso bruno che dalle montagne del Trentino ha traslocato sulle Orobie, si è svegliato, ma non bisogna enfatizzare, perché quella con i plantigradi è una convivenza possibile. Sfoglia qui una piccola anteprima di Orobie di aprile

JJ5, l’orso bruno che dalle montagne del Trentino ha traslocato sulle Orobie, si è svegliato. Sta già scorrazzando tra la valle Brembana e quella Seriana, suscitando qualche apprensione. Non bisogna però enfatizzare, perché quella con i plantigradi è una convivenza possibile: servono solo i giusti accorgimenti e una cultura in grado di formare anche le giovani generazione su questa strada.

Proprio ciò che «Scuolainmontagna», l’iniziativa cui Orobie di aprile (già in edicola) ha dedicato un ampio servizio, fa da almeno venti anni, puntando sulla conoscenza dell’ambiente alpino e sul suo rispetto. L’iniziativa, che si svolge tra Lizzola e gli Spiazzi di Gromo , offre, ogni anno, la possibilità a migliaia di alunni, soprattutto delle scuole dell’obbligo, di trascorrere soggiorni davvero speciali: settimane bianche o verdi che diventano un grande momento di apprendimento, ma anche di aggregazione.

Per i giovani un vero spasso, ma anche e soprattutto un’esperienza di grande valore formativo. Per il resto Orobie punta ancora sulla neve – che quest’anno non manche nemmeno in questo primo scorcio di primavera – proponendo il raduno scialpinistico del Suretta, nella zona dello Spluga e una pratica quasi inedita: lo snowbike, la bici sulla neve, con una pedalata ai Piani di Artavaggio.

Infine una tradizione tutta pasquale: la fiera del bestiame di Rovato che, da secoli anticipa la ricorrenza religiosa di un paio di settimane proprio per procurare le carni più pregiate in vista della festività.

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