Quindici film rari in Città Alta
Ecco la rassegna Lab 80 e Tascabile

Arrivata, con questa, alla sesta edizione, prenderà il via, giovedì 15 gennaio la rassegna di cinema documentario Laboratorio Tascabile.

La rassegna è organizzata da Laboratorio 80 e Teatro Tascabile di Bergamo, con il contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità bergamasca e il partenariato di Comune, Provincia e Università di Bergamo.

Il primo dei quindici film che compongono il programma, «La trasferta» di Alberto Rondalli, verrà presentato giovedì 15 all’Auditorium di piazza della Libertà a Bergamo, tutti gli altri nella sede del Teatro Tascabile in Città Alta, nell’ex convento del Carmine (piazza Mascheroni, angolo via Boccola); inizio proiezioni ore 21, ingresso intero 5 euro.

Fino al 25 gennaio la rassegna presenterà una quindicina di opere che rappresentano un vero e proprio giro del mondo cinematografico alla scoperta di film, quasi tutti inediti per Bergamo, che difficilmente si riescono a vedere al di fuori del circuito dei festival.

Ne «La trasferta» il regista Alberto Rondalli ha seguito due classi del liceo Amaldi di Alzano Lombardo che, insieme a un gruppo di attori del Teatro Tascabile di Bergamo, devono allestire uno spettacolo che andrà in scena in una settecentesca villa nelle Marche. Il regista, i ragazzi del liceo e gli attori del Tascabile presenteranno il film in sala.

Per saperne di più

Arriverà dall’Inghilterra, invece, il regista Marc Isaacs che venerdì 23 presenterà il suo «La strada: una storia di vita e morte», una serie di storie che si intrecciano sullo sfondo della più antica strada romana di Londra

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