Rassegna di danza al Donizetti Abbonamenti in vendita

Rassegna di danza al DonizettiAbbonamenti in venditaÈ tempo di abbonamenti per la rassegna di danza che prenderà il via a gennaio. Martedì 2 e mercoledì 3 dicembre sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti alla biglietteria del teatro che sarà aperta al pubblico dalle 13 alle 20.30. In cartellone vi sono quattro spettacoli: danza classica con «Lo schiaccianoci» di Tchaikovsky che aprirà la rassegna giovedì 8 gennaio alle 20.30, danza contemporanea con «Petroucka» e «Cantata» il 20 gennaio con le coreografie di Mauro Bigonzetti, e «The parsons dance company» il 24 febbraio, e flamenco l’8 marzo con «Boda Flamenca» con la compagnia di Antonio Marquez.

Balletto, flamenco, danza contemporanea. Ce ne sarà per tutti i gusti nella prossima rassegna di danza che verrà inaugurata l’8 gennaio al teatro Donizetti. Scelte diverse che potranno attirare l’attenzione degli affezionati della danza che negli ultimi anni hanno affollato il teatro cittadino.

Si parte giovedì 8 gennaio alle 20.30 con «Lo schiaccianoci», il famoso balletto in due atti (ispirato ad un racconto di Hoffmann su musica di Tchaikovsky) che, con le coreografie di Ivanov e Bobrov, vedrà sul palcoscenico del Donizetti il balletto dell’opera di Stato di Krasnoyarsk. I ballerini racconteranno sulle punte la storia della piccola Clara che per Natale riceve in dono uno schiaccianoci ma il suo dispettoso frattelino glielo rompe: a mezzanotte, però, lo schiaccianoci si trasforma in un bellissimo principe che porta Clara nel paese dei fiocchi di neve…. Gli amanti della danza classica non potranno perdere questo appuntamento con le famose musiche di Tchaikovsky.

Martedì 20 gennaio alle 20.30 andranno invece in scena «Petroucka» e «Cantata», due spettacoli contrastanti ma particolarissimi: le musiche di Petroucka sono del celebre compositore Igor Stravinskij (gli spettacoli vengono presentti anche come «Serata Stravinskij») mentre le coreografie portano la firma di Mauro Bigonzetti. Si tratta di uno spettacolo che ha debuttato in Italia, al «Reggio parmafestival», nel giugno del 2001 e poi a dicembre in Francia, al Thetare de Saint Quentin en Yvelines. «Petroucka» parla d’amore, precisamente di quell’attimo - "il colpo di fulrmine" - in cui ha inizio quell’emozione che lega l’oggetto del desiderio a lui, oppure a lei, che ne resta affascinato. Ed ecco quindi la storia di Petroucka che nutre una passione sfrenata per una bambola-burrattino amata dal Moro: Bigonzetti rilegge la storia per mettere in danza il concetto di seduzione ai giorni nostri. Se la vicenda musicata da Stravinskij era ambientata nella piazza di san Pietroburgo durante il carnevale, Bigonzetti porta invece la storia di Petroucka in un grande magazzino animato da carrelli porta-abiti dove i manichini sostituiscono i burattini, il tutto raccontato con passi di danza dinamici e coinvolgenti.

«Cantata» invece - la coreografia è sempre firmata da Bigonzetti - è un contributo alle donne napoletane, alla loro femminilità, ai colori e ai suoni della terra del sud. Sul palcoscenico le donne (accompagnate da un gruppo di uomini) si muoveranno al ritmo delle canzoni napoletane - «Serenata» di Amerigo Ciervo, «Primmavera» (un testo di Eugenio Bennato mentre le musiche sono di Cristina Vetrone) e «Tango e vai», testo di Bennato e Carlo d’Angiò - e le musiche verranno eseguite dal gruppo musicale Assurd.

Martedì 24 febbraio alle 20.30 arriverà la Parsons Dance Company con una danza innovativa. La storia di questa compagnia risale alla fine degli anni Ottanta: nel 1987 David Parsons fondò la Parsons Dance Company per proporre agli amanti della danza un proprio linguaggio coreografico basato sull’alta preparazione atletica. Le creazioni di Parsons, infatti, prima fra tutte «Caught» del 1982, non sono semplici coreografie ma sono pensate all’insegna di una grande teatralità con un solo obiettivo: intrattenere e divertire il pubblico e avvicinarlo anche a questo nuovo aspetto della danza.

Dopo una lunga tourneè in America e in Europa la compagnia ritorna in Italia con un programma che unisce nuove creazioni con alcune fra le più famose di David Parsons, come «Nascimento», una coreografia morbida e vivace dove si eisbisce l’intera compagnia, o «The Envelope», un classico entrato a far parte del repertorio di alcune delle più celebri compagnie di danza del mondo e poi «Caught», un assolo dove il danzatore sembra una statua di ghiaccio sospesa a mezz’aria in un gioco di luci e di sorprendente atleticità. Un’occasione da non perdere questa offerta dai ballerini di David Parsons per il pubblico bergamasco che potrà ammirare sul palcoscenico una tra le compagnie di dnaza più richieste al mondo: dall’anno della sua fondazione infatti la Parsons Dance Company si è esibita in tutto il mondo con oltre 1000 spettacoli e un grande numero di seminari e laboratori di danza, è composta da dieci ballerini e, con un repertorio di oltre 50 coreografie originali, gira il mondo per quasi 40 settimane all’anno «con lo scopo di rendere la danza moderna accessibile ad un pubblico sempre più vasto».

A chiudere la rassegna di danza ci penserà la compagnia di Antonio Marquez. Lunedì 8 marzo alle 20.30 toccherà infatti al flamenco animare il palcoscenico del Donizetti. La compagnia presenterà il suo «Boda flamenca», ovvero uno spettacolo nato nel 2001 che descrive tutte le consuetudini della «Boda flamenca»: dalla richiesta della mano della sposa fino alla cerimonia nuziale e alla «festa flamenca». Uno spettacolo che la compagnia, fondata da Antonio Marquez nel 1995, ha portato in tourneè internazionale riscuotendo numerosi consensi.

I costi degli abbonamenti

Platea primo e secondo settore 56 euro; palchi (1a-2a-3a fila) 56 euro; prima e seconda galleria 31 euro.

Inoltre per «Lo Schiaccianoci» e «Petroucka/Cantata» sarà già possibile acquistare i biglietti il 22 e il 23 dicembre; il 2, 3, 5, 7, 8 gennaio; dal 13 al 17 gennaio, e il 20 gennaio. La vendita on line sarà possibile dal 27 dicembre al 1 gennaio 2004.

Per gli spettacoli «The Parsons dance company» e «Boda Flamenca» la vendita dei biglietti sarà possibile nei giorni 3, 4, 5, 23 e 24 febbraio, dal 2 al 6 marzo e l’8 marzo. La vendita on line dal 6 al 22 febbraio.

Costo dei biglietti: 19 euro per platea e palchi (ridotto 11 euro); 11 euro per le gallerie (ridotto 8 euro).

La biglietteria sarà aperta dal 13 alle 20.30. (Per info: 035/4160602- 4160603 biglietteria; 035/4160613-4160614-035/4160622 segreteria del teatro). (27/11/2003)

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