Sanremo, il look retrò di Michelle
Abiti «di famiglia» firmati Trussardi

Midnight, Marlene e Dafne, ogni abito è associato a un nome evocativo del mood d’ispirazione: sono le mises che Michelle Hunziker ha interpretato con il suo carisma sul palco del Teatro Ariston.

Sono tre le creazioni firmate Trussardi, griffe di famiglia, visto che suo marito è Tomaso Trussardi, figlio del compianto Nicola, ad del marchio di lusso, che la conduttrice del 68mo festival di Sanremo, ha indossato nella terza serata della gara canora. Per le nuance sono stati scelti un raffinato blu notte di Cenerentola, i colori pastello per uno stile anni Trenta e un gioco di black & white per il terzo vestito. Su tutti abbondano i ricami di perle e cristalli Swarovski, che valorizzano tessuti fluidi ed impalpabili. Un team di 4 modelliste ed 8 sarte ha lavorato all’ideazione e alla realizzazione di questi tre capi unici, costruiti rigorosamente secondo i principi dell’alta sartoria, che non è proprio nel dna del marchio di pret a porter di lusso, per esaltare la statuaria silhouette di Michelle Hunziker. Per cucirli è stata necessaria una settimana di lavoro. Soltanto per i ricami di cristalli, tre giorni pieni di mani operose e teste chine sui vestiti. Chissà che non sia l’inizio di una nuova avventura per il marchio del levriero.

Moschino by Jeremy Scott vestirà la conduttrice nella quarta serata dedicata ai giovani. La griffe del Gruppo Aeffe a cui fanno capo anche i marchi Alberta Ferretti, che ha firmato gli abiti della seconda serata, Philosophy by Lorenzo Serafini e Pollini, deve aver pensato ai fiori di Sanremo nel proporre l’abito corto con la gonna-roseto di cui ha diffuso già il bozzetto. Sabato, nella serata finale del festival, Michelle vestirà di nuovo con l’eleganza impeccabile di Armani Privè, stessa maison scelta per l’apertura.

I gioielli sfoggiati dalla conduttrice sono firmati da Tiffany & Co che ha messo in campo anche parure regali come quella in diamanti denominata Victoria. Infine, per quanto riguarda il capitolo scarpe, Hunziker ha avuto a disposizione 20 modelli di sandali-gioiello, tacco altezza 11 cm, disegnati da Le Silla, Christian Louboutin, René Caovilla. Riassumendo, nella prima serata del festival Michelle ha lasciato il pubblico con il fiato sospeso alla sua apparizione sul palco dell’Ariston, scolpita da un abito nero a sirena, con maniche lunghe e ricamate sui polsi, di Armani Privé, dotato di una scollatura abissale. Gli altri abiti, sempre contraddistinti da un’equilibrata «eleganza armaniana», erano un long dress ricamato con pois neri di ciniglia su tulle nero e un bustier con gonna morbida color oro, con ricamo di cristalli e doppiatura in leggero pizzo di crinolina grigio.

Per la seconda serata Michelle ha scelto l’eleganza raffinata di Alberta Ferretti, regina dei drappeggi e della leggerezza, con abiti ricamati e colorati nelle cromie dei fiori di Sanremo dal rosa nude con decori di tralci di cristalli verdi, al fucsia fino al rosso fiamma con generosa scollatura sul seno e braccia scoperte con tanto di tatuaggio sul braccio, molto commentato sui social. Un solo abito nero con corsetto e balze di ventagli di tulle drappeggiato, era illuminato dal fiore bianco che Michelle ha adottato per lanciare il suo messaggio contro la violenza alle donne.

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