Stefano Benni a Villongo
Una serata a parlare d’amore

Domenica 23 marzo, per il Progetto Chinaski - festival itinerante delle Arti che si svolge a cavallo fra le provincie di Bergamo e Brescia -, è in programma a Villongo un incontro con lo scrittore satirico Stefano Benni. Tema della serata «5 racconti sull’amore».

Domenica 23 marzo, per il Progetto Chinaski - festival itinerante delle Arti che si svolge a cavallo fra le provincie di Bergamo e Brescia -, è in programma a Villongo un incontro con lo scrittore satirico Stefano Benni. L’appuntamento è per le 21 al teatro L’Isola di via Verdi. Tema della serata «5 racconti sull’amore» (ingresso 10 euro, info [email protected]).

Scrittore satirico e comunicatore d’eccellenza, Stefano Benni da anni riempie piazze e teatri con i suoi arguti reading e spettacoli musicali. Racconti di ogni dove, musica, sollecitazioni letterarie, curiosità dei nostri tempi, arte, jazz, protagonisti della storia: questi sono alcuni degli ingredienti universali che Benni racconta ogni sera al pubblico nei suoi vivaci spettacoli.

Per questo spettacolo bergamasco Stefano Benni ha scelto, tra i tanti che ha scritto, cinque racconti sull’amore crudeli, comici, folli. Le tante facce della favola che seduce e illude tutti, dai romantici ai cinici. Un amore dolce e motorizzato tra due teppistelli di periferia, una gara di tradimenti di una mostruosa coppia borghese, la mitica isola di Amikinontamanonamikitama, un vecchio nostalgico che ricorda un antico amore, uno strano incontro tra sconosciuti su un ponte. E poi una cappuccetto rosso rapper e altre poesie. Benni legge in assolo o in duetto, accompagnato di volta in volta da giovani attrici.

Il Progetto Chinaski nasce principalmente dalla volontà di utilizzare l’arte come mezzo di crescita e come strumento per stimolare ogni persona ad elaborare un giudizio critico. Da qui la volontà di strutturare una programmazione artistica qualitativamente ricercata, che ottenga una buona risposta da parte del pubblico e che incoraggi le amministrazioni locali, importanti interlocutori nella realizzazione di questo progetto, a tornare ad incentivare la cultura, rivalutando non solo gli investimenti e gli spazi ad essa riservati, ma anche il ruolo che i giovani possono ricoprire all’interno di tale processo di rinascita. È importante infatti che la società civile torni a riappropriarsi dei luoghi culturalmente rilevanti presenti sul territorio, facendoli rivivere secondo le proprie aspirazioni e inclinazioni.

Questo festival, che coinvolgerà alcuni importanti Paesi a cavallo tra le province di Bergamo e Brescia, aspira a far rivivere teatri, cineteatri, auditorium, luoghi caratteristici a livello artistico e culturale, che molto spesso non vengono valorizzati a sufficienza. Per questo motivo, parte degli spettacoli e delle attività proposte si svolgeranno all’interno di essi, così che si torni ad apprezzare ciò che di bello ci circonda.

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