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5 idee per utilizzare le verdure estive in modo creativo (nei primi piatti)

Guida. È estate, l’orto inizia a dare i suoi frutti e i banchi dei fruttivendoli sono pieni di primizie stagionali. Spesso non si hanno gli stimoli giusti per utilizzare queste verdure in modo diverso e creativo, con il rischio di preparare sempre gli stessi piatti. Qualche spunto per riso, risotto e pasta

Lettura 4 min.

Durante il periodo estivo vale sempre la pena dedicarsi all’utilizzo di verdure di stagione, fresche e davvero buone. Ce ne sono molte: i banchi dei fruttivendoli, ma anche gli orti, sono pieni di colori e profumi che in cucina diventano sapori e aromi golosi. Spesso però mancano le idee per un utilizzo creativo di queste materie prime e ci si limita a preparare sempre gli stessi piatti. In realtà sono prodotti molto versatili e da utilizzare per qualsiasi portata. Abbiamo preparato alcune proposte fantasiose per dei primi piatti estivi, sia vegetariani che non.

I vantaggi di utilizzare materie prime di stagione

Sono diversi i motivi per cui è sempre meglio utilizzare prodotti freschi e di stagione. Assolutamente non trascurabile è l’aspetto gustativo. Avrete sicuramente assaggiato ad esempio i pomodori nella stagione invernale: sono insapore, inodore e spesso ricchi di acqua. Così come le zucchine, le melanzane e tutti gli altri frutti della terra. Inoltre, altro parametro immediato e importante è il costo: le verdure fuori stagione o provenienti da luoghi molto lontani costano di più.

Un altro vantaggio riguarda la conservazione e la presenza di sostanze nutritive utili al nostro benessere. Le verdure di stagione arrivano probabilmente da luoghi vicini al punto di acquisto. Di conseguenza sono state conservate per meno tempo e raccolte a maturazione più avanzata, in modo naturale sulla pianta, e vengono tenute per un periodo inferiore nelle celle refrigerate. Per questo motivo si conservano più a lungo nel nostro frigorifero e apportano maggiori sostanze nutritive. Da non sottovalutare infine l’aspetto ecologico e sostenibile.

Quali sono le verdure di questa stagione?

In questo periodo viviamo un passaggio dal periodo primaverile a quello estivo. Per questo motivo è facile trovare sul mercato diverse verdure tipiche di entrambi i periodi. Questo perché la stagionalità non è un qualcosa deciso a calendario, bensì deriva dall’andamento climatico del periodo. In questa stagione è quindi facile trovare prodotti tipicamente primaverili come gli asparagi, ma anche le cime di rapa, il cavolo cappuccio, i ravanelli, oltre a verdure tipicamente estive come pomodori, melanzane, zucchine, basilico, menta, fagiolini, cetrioli, prezzemolo, peperoni e molto altro ancora. Ma ora, spazio alle ricette.

Riso basmati con peperoni alla salsa di soia, sesamo, tacchino spadellato e dressing alle erbette

Questo è un piatto molto semplice che utilizzadue elementi tipici della cultura asiatica: il riso basmati, un riso aromatico e da chicco lungo e fine, e la salsa di soia. È molto semplice nella sua preparazione e prevede di tagliare a striscioline i peperoni, facendoli quindi saltare in poco olio extravergine di oliva. In questa fase dobbiamo aggiungere pochissimo sale per farli appassire e, successivamente, aggiungiamo qualche cucchiaio di salsa di soia senza esagerare. È una salsa molto aromatica e molto sapida, per questo motivo è meglio non eccedere con l’utilizzo del sale in tutte le preparazioni.

Dopo circa 15 minuti, i peperoni sono pronti: facciamo tostare in una padella i semi di sesamo e aggiungiamoli alla verdura cotta. Portiamo quindi a ebollizione dell’acqua poco salata e cuociamo il riso basmati. Nel frattempo dobbiamo far saltare in padella, sempre con poco olio, gli straccetti di tacchino. Meglio scegliere delle fettine di fesa e tagliarle semplicemente a striscioline. Infine, dobbiamo preparare la nostra salsa alle erbette utilizzando yogurt magro e spezie a piacere come origano, timo e maggiorana tritate, fresche o essiccate. Ecco che ci rimane la composizione del piatto. Scoliamo il riso e disponiamolo alla base, condiamo con i peperoni alla salsa di soia, il tacchino e infine una generosa dose di dressing, secondo il piacere personale.

Spaghetto con asparagi, crema all’uovo e parmigiano

Questo è un piatto che prende spunto dalla famosa carbonara. Alla pancetta in questo caso sostituiamo gli asparagi, ma nulla vieta di preparare a parte anche la pancetta croccante e aggiungerla alla ricetta. Prendiamo quindi degli spaghettoni di buona qualità e mettiamoli cuocere in abbondante acqua bollente salata. Mondiamo gli asparagi eliminando la parte finale più coriacea e tagliamo a rondelle sottili il resto del gambo, avendo cura di conservare le punte. In una padella facciamoli cuocere con un filo d’olio extra vergine di oliva e un pizzico di sale. Verso la fine della cottura aggiungiamo le punte, per fare in modo rimangano leggermente croccanti.

A parte prepariamo la crema all’uovo utilizzando un uovo intero e almeno due tuorli. Mischiamo bene aggiungendo anche una buona dose di formaggio grattugiato e del pepe nero macinato. Quando mancano tre minuti alla fine della cottura, scoliamo gli spaghetti conservando un poco di acqua di cottura, mettiamoli nella padella con gli asparagi e facciamoli saltare aggiungendo un mestolo di acqua conservata. Infine, una volta spenta la fiamma, aggiungiamo la crema d’uovo e mantechiamo.

Farfalle con melanzane fritte, menta e pecorino romano

Una ricetta semplicissima e golosa che iniziamo tagliando a fette una melanzana e mettendola a spurgare con il sale per almeno un paio d’ore. Una volta passate le due ore, asciughiamo bene le fette e friggiamole in olio bollente per qualche minuto a lato, fino a che risultano leggermente croccanti. Scoliamole su carta assorbente, eliminando il più possibile l’olio in eccesso. Nel mentre cuociamo la pasta in abbondante acqua salata. Tagliamo ogni fetta di melanzana in quattro parti e una volta scolata la pasta uniamo il tutto, condiamo con un filo d’olio extra vergine di oliva, foglie di menta fresca a tocchetti e una grattata generosa di pecorino romano.

Risotto con zucchine, i suoi fiori e petali di formaggella

Il risotto è in genere una preparazione più invernale o adatta ai periodi più freschi. Ma è possibile fare uno strappo alla regola e preparare un risotto genuino con la crema di zucchine in queste due varianti.

Utilizziamo un riso Carnaroli o un Arborio e cuociamolo con un brodo vegetale: prima lo tostiamo con poco olio extra vergine di oliva e lo sfumiamo a piacere con un poco di vino bianco (non è obbligatorio farlo), poi procediamo alla cottura in brodo. Nel mentre, tagliamo le zucchine a fettine sottili o alla julienne e facciamole saltare in padella con un poco di olio extravergine. Copriamo, in maniera tale che durante la cottura si spappolino.

Una volta pronte, rompiamole con l’utilizzo di una forchetta: se vogliamo mantenere dei pezzi grossolani, in alternativa frulliamo per ottenere una crema. Aggiungiamo il tutto al risotto e una volta pronto mantechiamo con una noce di burro. Tagliamo i fiori di zucchina a strisce e la formaggella a fette molto sottili: guarniamo la superficie del piatto e serviamo.

Risotto con crema di zucchine, stracciatella di bufala e scorza di limone biologico

Il procedimento è lo stesso descritto sopra, cambia il condimento. Invece di guarnire con i fiori di zucchina e la formaggella, finiamo il piatto con un cucchiaio generoso di stracciatela di bufala, scorza di limone biologico e una macinata di pepe nero.