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Supernova: l’usato “nuovo” di Bonaldi

Articolo. Il salone di Azzano San Paolo propone automobili controllate, certificate e garantite fino a 48 mesi. Una storia nata vent’anni fa da un’idea lungimirante che oggi è ancora sulla cresta dell’onda. E festeggia il proprio compleanno con una doppia promozione per tutti i clienti

Lettura 4 min.
Supernova, l’esterno

Nella galassia di Bonaldi – Gruppo Eurocar Italia, Supernova è un’esplosione stellare incredibilmente luminosa, anche oggi che ha raggiunto i suoi primi 20 anni. Si tratta del car outlet innovativo che si trova ad Azzano San Paolo (via Piemonte 16) e il cui showroom ricco di colori si riconosce anche dall’autostrada. Circa 250 auto in pronta consegna compongono il parco macchine: “hanno tutte al massimo 4 anni e con meno di 100 mila km”, sottolinea Antonio Procopio, responsabile di Supernova. “In 15 giorni il cliente può avere l’auto dei suoi desideri, certificata da 110 controlli da parte dei nostri esperti e ripristinata quasi come se fosse nuova, con una garanzia che va dai 24 ai 48 mesi”. La grande attenzione verso il cliente per quanto riguarda l’efficienza e la sicurezza delle vetture proposte “è il punto di forza di Supernova, anche grazie ad un team di tecnici specializzati e in continuo aggiornamento”, specifica Diego Ghirardelli, che per Supernova coordina l’assistenza e la logistica.

“Supernova oggi è il fiore all’occhiello delle auto usate”, racconta Procopio. Nasce nel 2002 come car outlet “e si contraddistingue proponendo un usato certificato, con garanzia di Audi Prima Scelta: plus e Das WeltAuto”.

Volkswagen, Audi, Seat, Skoda: i marchi principali di Bonaldi sono tutti presenti nel salone di Supernova.

Le richieste che arrivano a Supernova vanno oltre Bergamo e la Lombardia, grazie all’apertura di uno spazio online “dove il cliente può scegliere l’auto che fa per lui”, spiega Ghirardelli. “Arrivano richieste dalla Sicilia, dalla Sardegna, ma anche dal resto del nord Italia. Scelgono l’auto, vengono a vederla dal vivo e la portano a casa. Oppure gliela spediamo, non prima di aver inviato foto e video che illustrano la qualità della vettura, il lavoro di ripristino e i dettagli”.

La clientela è sempre più esigente, è attenta agli optional e ai dettagli, arriva alla concessionaria di Azzano “con la foto dell’auto che ha visto online” e trova nell’usato di qualità “una risposta veloce al bisogno di avere subito un’automobile – racconta Procopio – soprattutto ora che i tempi per avere un’auto nuova vanno oltre i 120 giorni”.

Vent’anni e un regalo

In occasione del proprio compleanno, Supernova dal 23 al 31 dicembre omaggia il passaggio di proprietà a chi acquisterà una vettura usata.

Per chi invece vorrà semplicemente venderci la propria vettura usata, senza acquistarne un’altra, è riservata un’eccezionale supervalutazione del 20%.

Supernova, un po’ di storia

“All’inizio Supernova era un multimarca, proponeva un prodotto totalmente diverso da quello di oggi, le esigenze aziendali e della clientela ci hanno chiesto di concentrarci sui nostri brand”, spiega Procopio. “Quando nel 2002 venne fondata Supernova io c’ero, insieme a Silvano Lanzi”, ci tiene a dire Diego Ghirardelli.

Oggi Direttore del centro Porsche Bergamo, Silvano Lanzi è stato fra i fondatori di Supernova. “Presi in mano la gestione di Supernova da zero, curai l’apertura e l’inaugurazione. Ero giovane, anzi eravamo giovani, perché il gruppo che diede il via a Supernova era composto da giovani e giovanissimi. Ricordo che c’era un entusiasmo e una voglia di fare fuori dal comune”. L’obiettivo era di inserirsi nel mercato dell’usato multimarca acquistando auto da diversi canali.

“Se ci penso oggi a quanta adrenalina c’era in Supernova mi viene ancora la pelle d’oca, eravamo dei precursori”, confessa emozionato Lanzi. “C’era questo showroom luminosissimo, che dava sull’autostrada, molto impattante, che era perfetto per le nostre intenzioni di allora: fare di Supernova un qualcosa che non fosse solo un salone d’auto usate di qualità”. E difatti Supernova diventò un punto di riferimento per i cittadini di Bergamo e provincia anche come luogo di eventi: “Vennero i comici di Zelig, come Dado e Leonardo Manera, Irene Grandi tenne un concerto, organizzavamo serate discoteca: anche in questo eravamo dei precursori. Ricordo che venne anche il famoso Baffo da Cremona a proporci di fare degli eventi con lui”. A dicembre Supernova era aperto anche alla domenica e spesso c’erano eventi per tutti, “sfruttavamo la vicinanza di Oriocenter e fra macchine e persone non si riusciva neanche ad entrare”.

Silvano Lanzi ha lasciato Supernova nel 2008 per passare a Porsche: “Per me fu un’esperienza umana e lavorativa molto importante. Supernova si consolidò allora, era un format innovativo che poi venne copiato da altri, ed è arrivato fino ad oggi, grazie al lavoro di allora e a quello di chi venne dopo. La logica è sempre stata quella, anche se negli anni è evoluta: vendere macchine belle, affidabili, di qualità”.

Bonaldi, un anno a due velocità

Raccontare del presente e del passato di Supernova è anche l’occasione per trarre un bilancio del 2021 di Bonaldi con Gianmaria Berziga, Direttore generale di Bonaldi – Gruppo Eurocar Italia, proprio a partire dall’usato. “Ormai è diventato una colonna portante del nostro business model. L’idea di Supernova, nel 2002, fu lungimirante, soprattutto per la modalità di vendita dell’usato, che dopo gli standard di 110 controlli, viene certificato. Così, possiamo dare al cliente la garanzia di un prodotto di qualità, quasi come se fosse un’auto nuova. L’usato in Bonaldi non è solo ad Azzano San Paolo, ma in tutte le sedi, a partire da quella di Bergamo, e poi Treviglio, Lecco, Sondrio. Nel 2021 siamo stati in forte crescita e internet continua ad aprirci maggiori possibilità a livello nazionale”. La grande richiesta per l’usato di qualità si deve anche alla crisi dei semiconduttori , “una spinta non indifferente, che da vent’anni, ci trova pronti con una proposte di livello adeguato”.

In generale poi il bilancio di Gruppo Bonaldi “è decisamente positivo, anche se è stato un 2021 a due velocità. La seconda parte in particolare è stata segnata dalla mancanza di auto nuove che ha favorito l’usato”. Il futuro invece si appoggia su due parole chiave: l’auto elettrica e la digitalizzazione dei processi di vendita: “per l’elettrico è stato l’anno in cui la transizione è iniziata. Il cliente ha preso maggiore consapevolezza e ci sono stati aumenti importanti a livello di volume di vendita. Ormai quasi tutte le case costruttrici hanno annunciato la dismissione del motore termico, la strada è tracciata e il 2022 sarà l’anno dell’auto elettrica. Parallelamente sta cambiando la modalità di acquisto dell’auto. Oggi si può acquistare un’auto comodamente seduti sul divano di casa e per fare questo Bonaldi ha messo in campo le forme più avanzate per rendere semplice, veloce e sicura l’esperienza di acquisto online attraverso le video chiamate con i consulenti di vendita e l’invio di video personalizzati dell’auto”.

Infine un augurio di Natale, che è ormai diventato tradizione su Eppen: “A volte per fare gli auguri di Natale si dicono banalità che però alla fine non lo sono. L’anno scorso fu un Natale anomalo, difficile, molte persone avevano avuto dei lutti famigliari a causa del covid, qualcuno a causa del lockdown ha passato il Natale da solo. Quest’anno sarà un Natale più normale, tradizionale. Potremo trascorrerlo in famiglia e con gli amici. Il mio augurio è che sia un Natale sereno, ne abbiamo tutti bisogno”.