Spiagge assolate, acque cristalline, vegetazione dall’aria esotica: non siamo partiti per una qualche località marittima, ma siamo in provincia di Bergamo. Anche quest’estate le rive di laghi e fiumi si sono riempite di ombrelloni, salviettoni, sdraio e – potete metterci la mano sul fuoco – anche di quegli ingombranti fenicotteri gonfiabili (vi piacciono tanto? De gustibus…).
Sarà che il nostro territorio offre scorci paesaggistici unici. Sarà che nei bergamaschi l’arte di arrangiarsi è scritta direttamente nel dna. Sarà che le vacanze costano e non si rinuncia mai a un pomeriggio di relax a costo zero (o quasi). Fatto sta che neanche in estate riusciamo a resistere alle bellezze locali.
Così, abbiamo steso una mini-guida delle mete predilette per prendere il sole e godersi l’estate in provincia. Attenzione però: se nei lidi sul lago d’Iseo e d’Endine è consentito fare il bagno quasi ovunque, non si può dire lo stesso dei fiumi. Nella maggior parte dei casi vige infatti il divieto di balneazione.
Inoltre, quando si nuota in acque libere bisogna tenere in considerazione alcune semplici regole e aspetti per non mettere inutilmente a rischio la propria sicurezza:
Temperatura dell’acqua. L’acqua di laghi e fiumi è più fredda rispetto a quella di in una piscina. Potrebbe sembrare ovvio, ma è una questione che viene troppe volte presa sotto gamba: una temperatura inferiore comporta infatti un dispendio maggiore di energie. Il che ci porta al prossimo punto.
Non strafare. Il rischio di sopravvalutare le proprie capacità aumenta quando nuotiamo in acque aperte. Anche se siete (o pensate di essere) dei nuotatori provetti evitate sforzi eccessivi e fate il bagno solo se siete in perfette condizioni fisiche. Evitate poi tuffi da speroni rocciosi, capriole volanti o evoluzioni aeree da circensi: in particolare se non conoscete la profondità dell’acqua sotto di voi.
Salinità e corrente. L’acqua dolce è molto diversa da quella marina. La salinità del mare rende più facile il galleggiamento rispetto a quella di un fiume o un lago. Inoltre, nei fiumi la corrente e l’effetto risucchio possono essere insidiosi.
Pasti. Vi ricordate quando la mamma raccomandava di aspettare tre ore dopo i pasti prima di entrare in acqua? Bene, fate tesoro di questo insegnamento. In particolare se vi siete strafogati a pranzo. Una buona norma è fare una bella colazione seguita da un pranzo leggero. Occhio anche con i cibi molto freddi come gelati, ghiaccioli e granite. Ovviamente no agli alcolici.
Shock termico. Dopo esservi stesi al sole come sardine lasciate a essiccare, probabilmente il vostro corpo avrà una temperatura sopraelevata. Non lanciatevi all’arrembaggio in acque fredde, ma entrate gradualmente. La vostra salute viene prima di tutto.
Non sapete nuotare? Restate a riva. Non vi chiediamo certo di restare chiusi in casa a versare lacrime sul condizionatore. Però siate onesti: se non sapete nuotare ammettete i vostri limiti e restate saggiamente dove l’acqua è bassa. Anche perché se vi aspettate che il Mitch Buchannon di turno corra a salvarvi con un cinematografico effetto rallenty, abbiamo cattive notizie per voi: le spiagge sono perlopiù libere. Per tale ragione, sempre meglio nuotare in compagnia.
Tutto chiaro? Armatevi di costume, scarpette da scoglio, salvagenti e borse frigo e cercate la vostra meta ideale.
Casa del Pescatore
L’estate al lago d’Endine ha un irresistibile sapore d’infanzia. Sarà che fin dalla gioventù questo luogo ha rappresentato la meta per eccellenza di molte gite fuori porta.
Uno dei luoghi turistici privilegiati è sicuramente Monasterolo del Castello. In particolare, la Casa del Pescatore al numero 17 di via San Felice. Un parco affacciato sul lago che occupa una superficie di circa 7000 metri quadri dotata di boschetto, area pic nic, spiaggetta, giochi per i bimbi, servizi, docce, ombrelloni e sdraio. Inoltre, presso il lido c’è un bel ristorantino da poco ristrutturato.
Qui trovate tutto l’occorrente per godersi una giornata di comfort. Se portate il pranzo da casa, barbecue, tavoli e panche possono essere noleggiati per 4 € mentre è possibile fare un pic-nic in spiaggia o nel prato per 3.50 €. Nel pomeriggio invece l’accesso è libero.
La struttura è gestita dalla Cooperativa l’Innesto ed è aperta praticamente tutta la settimana: il lunedì dalle 9 alle 19, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 23 e nel weekend dalle 8 alle 24. Se poi volete fare un giro in barca è disponibile anche il servizio di noleggio pedalò.
Orrido del Bogn
Un piccolo paradiso terrestre, anche se non semplicissimo da raggiungere è l’orrido del Bogn a Riva di Solto. Guardandolo, sembra quasi un piccolo quadro ad acquerello.
Lo scenario naturalistico che si para davanti alle persone che giungono a questo luogo è infatti un anfiteatro naturale incoronato da piante e vegetazione, dove rocce verticali si tuffano in acque limpidissime.
Come abbiamo anticipato, trovare il sentiero per raggiungere l’orrido non è tra le imprese più semplici: mancano infatti segnalazioni chiare. Tuttavia una volta imboccato il percorso da Riva di Solto in direzione Castro verrete sorpresi da paesaggi di rara bellezza: un percorso interamente scavato nella roccia intervallato da gallerie. Portate un cappello e la crema solare perché la camminata è piuttosto esposta e ci sono poche zone d’ombra.
Una volta a destinazione, la piccola spiaggetta di sassi vi accoglierà con un’atmosfera di pace assoluta e non è raro vedere canoe sfrecciare sull’acqua o il candido veleggiare delle barche a vela all’orizzonte. Questo perlomeno nelle ore più calme: durante il weekend la baia è piuttosto frequentata.
I lidi di Sarnico
Sarnico è una delle principali capitali di villeggiatura del Lago d’Iseo. Chi rinuncerebbe mai a una passeggiata sul lungolago accompagnata da un gustoso gelato? Inoltre in quest’area c’è una notevole concentrazione di lidi.
Tra i più amati una menzione la merita sicuramente il Lido Nettuno ubicato lungo la provinciale verso Predore. Prato verde, un lungo pontile affacciato sul lago e acque che sfumano dall’azzurro al verde intenso sono le prime tre cose che accolgono lo sguardo una volta in loco.
Fino al 31 agosto l’ingresso è a pagamento, ma il prezzo è irrisorio rispetto a quello che l’area offre: solo 2 €. Se si vuole usufruire dell’ampio parcheggio adiacente al lido le tariffe vanno invece da 1.50 € all’ora a 5 € per l’intera giornata. Inoltre, il luogo è dotato di tutte le comodità: servizi, docce, panche, tavoli, parco giochi e food truck. Le sdraio però dovete portarle da casa.
Proprio non vi va di pagare per godervi la bellezza del lago? Allora potete optare per gli altri lidi locali: sempre su via Predore ci sono il Lido Cadè (o Lido Holiday) e il Lido Fontanì, mentre su via Manzoni c’è il Lido Fosio. Per concludere, una nota per gli amici degli animali: il lido Nettuno, Cadè e Fosio sono dog-friendly.
Medolago Beach
Un nome dal sapore esotico per una località perfettamente radicata nel territorio. Medolago Beach altro non è che una delle più famose spiaggette situate lungo la sponda bergamasca dell’Adda.
Nonostante gran parte della clientela fissa di questo luogo sia di origine milanese, negli ultimi anni c’è stato un grande ritorno della rappresentanza bergamasca, che non disdegna certo la bellezza di quest’area e un po’ di sano spaparanzamento al sole.
In questo piccolo “stabilimento balneare” l’animazione costituisce uno dei principali punti di forza: durante l’estate infatti la spiaggia ospita feste, aperitivi e musica lungo il fiume. Le multe non devono preoccuparvi, perché la località dispone di un ampio parcheggio. Anche stavolta, via a grigliate e pranzi all’aria aperta: oltre alla zona barbecue asfaltata, presso il chiosco è possibile sorseggiare bibite fresche e gustarsi un buon gelato.
L’ingresso è libero e se avete bisogno di un ombrellone o un tavolino, è possibile affittarli presso il bar. Attenzione però se volete fare il bagno: qui vige il divieto di balneazione. Ma se volete immergere i piedi non dovrebbe esserci nessun problema.
Buche di Nese
Tra le località più amate per l’estate sicuramente figurano le Buche di Nese, anche dette Pozze di Burro. Scorrendo a valle, il fiume Nesa forma infatti una catena di piccoli specchi d’acqua cristallini, che d’estate attraggono turisti e bagnanti.
Un’oasi di pace situata solo a pochi kilometri dal centro di Alzano Lombardo. Per raggiungerla, è possibile lasciare l’auto nei pressi della chiesa nella frazione di Burro per poi percorrere in salita il sentiero 532. Avvolti dalla natura e dal boschetto, dopo poche centinaia di metri incontrerete la prima pozza d’acqua limpidissima.
Tuttavia bisogna prestare grande attenzione: solo questa è facilmente accessibile e adatta anche ai bambini. Da qui in poi, è necessario arrampicarsi lungo un percorso poco agevole sulle rocce, il che richiede una certa prudenza, in particolare dopo la seconda buca.
Perciò, non mettete a rischio inutilmente la vostra incolumità. Non vale la pena farsi male solo per accaparrarsi la buca più esclusiva di questo paradiso. E ricordatevi che vale sempre la regola di lasciare tutto pulito.
Lago di Cassiglio
Concludiamo con un’altra oasi immersa in un contesto naturalistico verdeggiante. Benvenuti al Lago di Cassiglio (si trova in Val Stabina, laterale dell’alta Val Brembana): una meta ideale per passare una giornata rilassante con bimbi, amici, parenti o semplicemente trascorrere un romantico appuntamento insieme alla vostra dolce metà.
L’arrivo sul posto è a dir poco scenografico: una volta usciti dalla galleria davanti agli occhi si parano le acque dello splendido lago che nelle giornate di sole danno il meglio di sé. Anche in questo caso, la vicinanza a un bar garantisce tutti i principali servizi e c’è un bel prato verde dove stendersi a prendere il sole.
Inoltre si può scegliere tranquillamente di dedicarsi a una giornata di totale riposo in spiaggia oppure avventurarsi lungo i molti sentieri che si snodano nelle vicinanze. L’area è poi attrezzata con barbecue per gli amanti della grigliata. Insomma, il potenziale del luogo è alto: un vero concentrato di attività all’aria aperta che lo rendono perfetto per tutti i gusti.
Se desiderate rinfrescarvi immergendo le gambe in acqua però preparatevi ai brividi: la temperatura del lago è piuttosto bassa. Inoltre, ricordate di portare gli spiccioli: il parcheggi costa 2.50 € per le auto, 1.50 € per le moto e 4 € per i camper.