«Alcolisti senza frontiere, bevi o muori»
Polemica sul party in un locale a Treviolo

Una festa in discoteca all’insegna dell’alcol. È quella organizzata per sabato 20 maggio in un locale di Treviolo e che sta facendo molto discutere sui social.

Il Codacons è intervenuto con un comunicato molto duro, con cui chiede al prefetto di impedire la serata. La prima a sollevare il problema è stata Selvaggia Lucatelli con un post molto critico condiviso da centinaia di persone. «L’evento è stato pubblicizzato sul web, sui social network e anche tramite volantini che stanno circolando in tutta la provincia – si legge nel comunicato del Codacons - e che riportano gli messaggi “ALCOLISTI SENZA FRONTIERE: ERASMUS PARTY, IL GRAN FINALE” e “DRINK OR DIE”, e dove si specifica a caratteri cubitali che i drink costeranno solo 2 euro». Secondo alcune segnalazioni, in queste ore i volantini della serata sarebbero stati diffusi anche fuori dalle scuole della provincia.

«Chiediamo l’intervento immediato del Prefetto di Bergamo affinché blocchi subito l’evento e annulli la serata – spiega il presidente Carlo Rienzi – Enfatizzare il consumo smodato di alcol per attirare pubblico in una discoteca è, oltre che immorale, estremamente pericoloso. Ricordiamo infatti le stragi che avvengono sulle strade italiane il sabato sera proprio a causa del consumo esagerato di prodotti alcolici in discoteca, e i pesanti effetti sulla salute umana legati all’alcol. Chiediamo inoltre di perseguire penalmente gli organizzatori dell’evento e chiunque si sia reso responsabile dell’eventuale diffusione di volantini della festa presso le scuole e il pubblico minorenne» – conclude Rienzi.

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