«Baby on board» anche all’aeroporto
Spilla in regalo a tutte le future mamme

BABY ON BOARD è una scritta che suona familiare e che spesso ci capita di leggere sul retro dell’auto che ci precede quando siamo alla guida. Indica, ovviamente, la presenza di bambini a bordo e contiene implicitamente l’invito a prestare attenzione e mantenere la distanza di sicurezza.

SACBO, società di gestione dell’Aeroporto di Milano Bergamo, ha deciso di adottare la scritta BABY ON BOARD e associarla alle donne in gravidanza che si apprestano a viaggiare in aereo.

«A tutte le signore in dolce attesa, che si presenteranno ai banchi check-in oppure direttamente al gate di imbarco, il personale addetto all’assistenza dei passeggeri omaggerà una spilla che riporta la scritta e il logo dell’aeroporto – si legge nella nota stampa di Sacbo -. Un simbolo da applicare su maglia, giacca e soprabito, a seconda delle stagioni, per fare sapere che nel grembo di una donna sta crescendo una creatura e che c’è bisogno di attenzione e rispetto nei confronti della futura mamma.

L’iniziativa, la prima di questo tipo introdotta in un aeroporto, è mutuata da quelle analoghe adottate sui mezzi pubblici delle città metropolitane a Londra, in Giappone e recentemente anche a Milano. Nel caso del transito in aeroporto, la cortesia e l’attenzione dovute a una donna in gravidanza riguardano tutta una serie di passaggi e situazioni e non solo il gesto naturale di cedere il posto a sedere. La spilla ideata da SACBO, con la scritta BABY ON BOARD e il logo BGY MilanBergamoAirport, riporta anche un aeroplanino di carta che disegna un cuore. Un tratteggio delicato che richiama la gentilezza e l’accoglienza».

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