Sosta selvaggia all’aeroporto
Coda pericolosa di abusivi con le 4 frecce

Sosta selvaggia e pericolosa all’aeroporto di Orio al Serio per chi accompagna e va a prendere parenti e amici in partenza o al ritorno dalle vacanze.

«Scusa mi passi a prendere o mi accompagni in aeroporto?». Sarà capitato a tutti di fare il favore, soprattutto a luglio e agosto, quando Orio al Serio registra nei weekend (intesi lunghi, cioè da venerdì a lunedì) il picco del movimento giornaliero che oscilla tra i 43-44 mila passeggeri tra arrivi e partenze. Il piacere lo si fa anche, ma scatta subito il braccino corto, stortando il naso all’idea di pagare il parcheggio per i pochi minuti (si spera) di attesa. Sta quindi dilagando il malcostume: incuranti del divieto di fermata, meglio sostare con le quattro frecce lungo la strada d’accesso allo scalo, dove - mezzanotte o mezzogiorno che sia - la coda di «abusivi» arriva anche a un chilometro di lunghezza. La situazione è diventata altamente ingestibile.

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