«Quella fermata del bus è pericolosa
I nostri figli a Zanica rischiano la vita»

Mancano strisce pedonali e piazzole lungo la Cremasca: l’allarme delle famiglie.

«Sono anni che chiediamo che qualcuno faccia qualcosa – si sfoga Vanessa Ferrari, una mamma che risiede in via Bachelet a Zanica e che si è fatta portavoce degli altri residenti – ma purtroppo la nostra voce rimane inascoltata. Quando i nostri figli tornano da scuola, rischiano la vita ogni volta che scendono dal pullman, soprattutto d’inverno, al buio, e noi restiamo in ansia finché non li vediamo rientrare in casa. Quando si scende alla fermata di via Crema, infatti, si è costretti ad attraversare una strada provinciale senza alcuna protezione, segnaletica, strisce o semafori pedonali come invece accade in altre zone della stessa provinciale, e con macchine che sfrecciano ad alta velocità».

È una delle strade provinciali più trafficate e pericolose della provincia. Ma la ex statale Cremasca, nel tratto che scorre a sud di Zanica, lo è ancor di più per quegli studenti e quei pendolari che ogni giorno devono attraversarla quando scendono all’ultima fermata degli autobus presente in paese. Il motivo? La mancanza di strisce pedonali e di piazzole attrezzate, con i pullman che si fermano direttamente sulla carreggiata.

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