Treno per Orio e Ponte-Montello
Investimenti per 14 miliardi in Lombardia

Il piano di Rfi per la rete ferroviaria in Lombardia: tra gli interventi confermati il collegamento tra Bergamo e aeroporto e la Montello-Ponte.

Un piano da «14,65 miliardi di investimenti infrastrutturali e tecnologici» sui 1.733 chilometri della rete ferroviaria di Rfi (gruppo Fs) in Lombardia. Lo ha presentato nella giornata di mercoledì 20 febbraio alla Stazione centrale di Milano l’amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile insieme al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Tra gli interventi programmati «entro il 2025» c’è il collegamento tra la stazione di Bergamo e l’aeroporto di Orio al Serio, che consentirà di raggiungere lo scalo in 10 minuti e in un’ora da Milano «entro il dicembre del 2023». Un piano - sottolinea Gentile con l’Ad di Fs Gianfranco Battisti - «concordato con la Regione Lombardia, con 10,9 miliardi in raddoppi e potenziamenti e 3,75 miliardi in tecnologia e aggiornamenti delle infrastrutture e la soppressione di 110 dei 600 passaggi a livello esistenti». Per il presidente della Regione Attilio Fontana «oggi si chiude il cerchio» del confronto iniziato lo scorso 31 agosto con le Fs «per risolvere la grave criticità del trasporto regionale».

Secondo l’amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile per i pendolari ci saranno miglioramenti sulla regolarità del servizio, sull’affidabilità della rete e sull’intermodalità», con un «sensibile aumento della capacità di alcune delle linee a più alta frequentazione». A partire da quest’anno saranno progressivamente messi in esercizio nuovi sistemi di segnalamento e di distanziamento dei treni, per una «maggiore affidabilità delle linee e regolarità della circolazione». Saranno posti nuovi Apparati centrali computerizzati multistazione (Acc-M) sulla Bergamo-Rovato a fine 2019 e nel 2020 sulla Voghera-Piacenza. Sulla Carnate-Ponte San Pietro e sulla Romano-Brescia arriveranno nel 2020, mentre bisognerà aspettare il 2021 per la Chiasso-Monza e la Carnate-Monza, il 2022 verso Domodossola e il 2024 per Tortona. Analoghi interventi nel 2022 nelle stazioni di Gallarate, Milano Lambrate e Milano Porta Garibaldi, insieme al nuovo sistema di distanziamento «Hd Ertms» per aumentarne la capacità del nodo di Milano.

Tra gli interventi infrastrutturali riguardano le linee Ponte San Pietro-Bergamo-Montello, il raddoppio della Codogno-Cremona-Mantova, il completamento della Milano-Mortara, il collegamento con l’aeroporto di Orio al Serio, il potenziamento della Gallarate-Rho, il quadruplicamento della Tortona-Voghera e quello della Milano Rogoredo-Pavia. Prevista la velocizzazione della Milano-Genova, l’Alta Velocità tra Brescia e Verona e la progettazione di un secondo ponte a Paderno d’Adda. Interventi sono previsti nel 2019 nelle stazioni di Codogno, Cremona e Romano, mentre nell’intera rete saranno rinnovati 170 km di binari e sostituito oltre 200 scambi ogni anno.

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