Schiuma sospetta nel Brembo
Un lettore: ancora come i mesi scorsi

Una notizia era comparsa anche sul nostro giornale, ma ora un lettore torna all’attacco: «Domenica mi sono recato a Filago per pescare e la schiuma è ancora presente».

Le foto sono molti evidenti. «Ho avvisato il Plis (ora Parco Adda nord) e al commissario prefettizio di Filago. Speriamo non si debba arrivare al classico italiano disastro ecologico prima di intervenire» commenta un lettore.

Arpa e Ster stanno già effettuando dai mesi scorsi i controlli sullo stato delle acque del fiume.

La pioggia sicuramente aiuterà a pulire le acque, ma sarà ora necessario verificare la causa del fenomeno di schiuma riscontrato sulle acque del fiume Brembo. Secondo una prima analisi, il fenomeno dei mesi scorsi non sarebbe un prodotto derivante da attività sul territorio di Filago, ma nascerebbe più a monte.

In zona Fornasette sulle acque del fiume, tra Filago e Marne, alcuni cittadini avevano notato già in dicembre della schiuma, che è andata aumentando nei giorni successivi. Venerdì 8 gennaio si erano creati grossi anelli di schiuma e per un tratto di circa cento metri. Un problema quindi già noto da tempo.