«La vostra comunità ce la farà
Ha una forte corazza e sa lottare»

Questo spazio è dedicato ai lettori che ci scrivono per condividere i loro sentimenti, i progetti in questo momento di isolamento forzato per combattere il coronavirus. Scrivete al nostro indirizzo email: [email protected] oppure attraverso la pagina Facebook de L’Eco di Bergamo.

Diamo spazio, qui e sul giornale, ai lettori che vogliono condividere i sentimenti, i progetti in questo momento di isolamento forzato per combattere il coronavirus. Scrivete al nostro indirizzo email: [email protected] oppure attraverso la pagina Facebook de L’Eco di Bergamo.
Molti ci mandano foto di bambini: è importante che nella mail entrambi i genitori autorizzino, anche indicandolo semplicemente nella email, la pubblicazione dell’immagine.
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Sono sempre numerosi i messaggi di solidarietà che ci arrivano, dall’Italia come dall’estero. Da Napoli ci scrive ad esempio Antonio che per anni ha vissuto per lavoro a Bergamo e che si dice molto dispiaciuto per le drammatiche notizie.

Vi porto nel cuore

In questi giorni leggo e sento con dolore della drammatica situazione di Bergamo.

I contagi e i morti che aumentano, la paura di un’intera città colpita improvvisamente da questa terribile epidemia. Uno scenario a cui nessuna città italiana era abituata e tanto meno Bergamo, salita suo malgrado alla ribalta delle cronache.

Ho visto i mezzi militari sfilare lungo le vie cittadine, davvero un colpo al cuore per miei occhi.

Io, napoletano che per anni ho avuto l’onore di lavorare tra Calusco d’Adda, Ponte San Pietro e Sant’Omobono Imagna, e il piacere di condividere con la gente di Bergamo alcuni degli anni più belli della mia vita, oggi resto in ansia per le tremende notizie.

In ansia, ma anche certo della capacità e della sana testardaggine dei bergamaschi di contrastare e sconfiggere il virus, una consapevolezza che accresce le mie speranze.

Ho conosciuto Bergamo come una terra discreta e di lavoratori, una città protetta dalla bellezza silenziosa delle sue colline.

Ora vivo al Sud e più volte mi sono riproposto di tornare per qualche giorno, penso che appena tutto sarà passato lo farò con più voglia di prima.

Lo farò nella speranza di ritrovare la stessa città che cordialmente mi ha accolto e ospitato per anni: bella, educata, concreta e discreta.

Ce la farai Bergamo perché hai una forte corazza e non sei abituata ad arrenderti.

Forza Bergamo, siamo e sono con te!n 
Antonio Capatano

Dall’Argentina

Il mio nome è Fabian Falcón abito in Argentina, ma la mia anima è lì, da voi....

Nella Lombardia, a Bergamo, c’è mia figlia Melanie Mariel Falcón. E poi mia nipote..., e tanta gente che amo.

Voglio ringraziare tutta l’Italia ed essere vicino a voi con la mia parola... Con il mio cuore...

Grazie, grazie, grazie.

Siete un popolo unico... pieno di vita... Ce la farete!... Forza Italia

... Vi amo tutti!n 
Fabian Falcón

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