Malati cronici e patolgie rare
Esenzioni da rinnovare entro il 31

Mancano solamente due settimane ad una importante scadenza che i cittadini affetti da patologie croniche o da malattie rare non devono assolutamente dimenticare. Entro il prossimo 31 maggio, infatti, i malati cronici o chi è colpito da una malattia rara dovrà necessariamente rinnovare l’autocertificazione del proprio reddito per non pagare la compartecipazione alla spesa per le prescrizioni dei farmaci necessari alla cura delle malattie da cui è affetto.

Basta firma - La normativa regionale modifica solo le modalità di autocertificazione, non i diritti che ne conseguono. Nel concreto si tratta di sostituire la vecchia prassi,che prevedeva la firma della ricetta in farmacia da parte del cittadino esente, con l’inserimento già da parte del medico sulla prescrizione di un codice: E30 per i cittadini affetti da patologie croniche, E40 per i cittadini affetti da malattie rare.

Coloro i quali appartengano ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 46 mila e 600 euro (con eventuali incrementi in funzione della diversa composizione della famiglia stessa) avranno tre diverse modalità per rinnovare la propria esenzione.

La prima. Chi vorrà potrà recarsi al Distretto Socio Sanitario Asl di appartenenza per sbrigare quella che poi, in sintesi, è una pratica che si chiude in una manciata di minuti, giusto il tempo di controllare la corrispondenza dei dati in possesso dell'Azienda sanitaria locale con quelli dichiarati dal diretto interessato.

La seconda. Oltre al proprio Distretto socio sanitario Asl è inoltre possibile rivolgersi ad una qualsiasi farmacia del territorio provinciale (sono moltissime sparse in tutta la provincia quelle che hanno aderito all’invito rivolto loro dall’Asl di Bergamo) per ottenere i nuovi codici di esenzione. Anche in questo caso, la questione si risolverà in pochi minuti, con il controllo incrociato dei dati davanti al computer.

La terza - Per i più «tecnologici» c’è anche la possibilità di collegarsi al «Portale del cittadino» di Regione Lombardia (all’indirizzo Internet http://www.crs.lombardia. it), per perfezionare la nuova dichiarazione. Pure in questo caso, il tuto sarà risolto con rapidità.

Con la delega solo al Distretto dell’Asl - Qualora si delegasse una persona di fiducia per far registrare la propria autocertificazione, va precisato che non sarà possibile rivolgersi alle farmacie, che potranno assegnare i codici solamente a cittadini maggiorenni che operino in qualità di diretti interessati. Con la delega, dunque, sarà possibile rivolgersi solo ed esclusivamente al Distretto socio sanitario Asl di appartenenza. Va da se che per il collegamento via Internet è invece necessario disporre di tutti i dati del diretto interessato (eventuali password comprese)

I nuovi codici di esenzione - A seguito della nuova dichiarazione si otterrà l’assegnazione di un nuovo codice di esenzione: E30 per i cittadini affetti da patologie croniche, E40 per i cittadini affetti da malattie rare. Tale novità interessa sia coloro i quali già possiedono il tesserino rosa ed il modulo cartaceo rilasciato dall’Asl per i limiti di reddito, sia quanti si accingono a richiedere per la prima volta questo tesserino e si trovano all’interno dei limiti reddituali previsti.

Chi non rinnova le esenzioni, pagherà i farmaci - Per quanti non effettueranno la nuova autocertificazione, dal prossimo 1 giugno sarà necessario partecipare alla spesa per le prescrizioni farmaceutiche anche specifiche per la cura della propria patologia, secondo le tariffe previste dal Servizio Sanitario regionale. È importante precisare che anche le nuove esenzioni E30 ed E40 mantengono la loro validità fino a quando non intervengano variazioni del proprio stato che implichino un superamento dei limiti di reddito previsti. Il dichiarante è tenuto a dare immediata comunicazione del venir meno delle condizioni che danno diritto a beneficiare dell’esenzione, chiedendo la revoca della stessa al proprio Distretto Asl (non è possibile effettuare tale operazione in farmacia). Per maggiori informazioni: «Nuove esenzioni farmaceutiche», sulla home page del sito www.asl.bergamo.it.

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