Trussardi sfila a Milano Moda Uomo
Favola maschile tutta nel bosco

Nella seconda giornata di sfilate milanesi Trussardi va in scena e racconta una favola maschile tutta nel bosco. C'è il nuovo e c'è l'antico, le contaminazioni moderne sulla tradizione della casa, sfilano su un tappeto di foglie, lontano dalla vita professionale.

Nella seconda giornata di sfilate milanesi Trussardi va in scena e racconta una favola maschile tutta nel bosco. C'è il nuovo e c'è l'antico, le contaminazioni moderne sulla tradizione della casa, sfilano su un tappeto di foglie, lontano dalla vita professionale.

Lo stilista turco Umit Benan si rifà alla visione moderna di Nicola Trussardi ma anche alle radici pellettiere del marchio che egli lanciò nella moda e nel nuovo lusso degli anni 80. Ora tutto è cambiato, ma resta un senso della mascolinità avventurosa e viaggiatrice che non teme le contaminazioni e le novità.

A Milano Moda Uomo ecco i lunghi cappotti con martingala in pelle, le mantelle 'macintosh' di cotone gommato color senape, le tasche a toppa di neoprene che sembrano prendere in giro la pelle che è il must della casa. I calzoni hanno l'agilità delle tute arricciate sul fondo perfino quando si accompagnano al capospalla formale in panno importante. I completi di velluto a coste grosse proteggono maglioni con colli esuberanti, la pelliccia è smitizzata dalla tela delle maniche a raglan. Nuances di bordeaux, blu, verde e senape, materiali compatti, voluminosi e mascolini. Accessori in primo piano: tracolle di cuoio grasso e vissuto, stivali da montagna e sport ma non disdicevoli in versione più formale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA