Tiziana Fausti apre boutique per bambini
Sul Sentierone anche Balenciaga

Nei prossimi giorni inizieranno i lavori al secondo piano della boutique del Sentierone, con l’apertura i primi di dicembre del nuovo corner di Balenciaga, mentre a metà del 2018 tutto lo spazio Dior al piano terra subirà una completa rivoluzione e, qualche civico distante - accanto al Balzer per intenderci - aprirà in primavera una nuova boutique dedicata esclusivamente al bambino, all’insegna di una moda griffata e lussuosa.

Tenace e sempre in movimento, Tiziana Fausti continua a investire su Bergamo e lo fa, dati alla mano, cavalcando il mondo digitale: la sua società Exor Inc spicca tra i principali multimarca di lusso italiani con 45 milioni e mezzo di fatturato nel 2016 che, per il 2017, diventeranno 53 (il dato non comprende i ricavi generati dalla boutique di Lugano, ndr).

Numeri molto positivi che evidenziano la crescita del mondo del lusso e soprattutto di quello on line, forza di business per l’azienda di Tiziana Fausti: «Ormai il canale e-commerce rappresenta la metà del fatturato totale del nostro gruppo - spiega Alessandro Re, amministratore delegato della Exor Inc -: siamo sia sul nostro canale diretto di vendita on line tizianafausti.com, in questi giorni in fase di un totale rinnovamento, e anche su Farfetch. Il Web è in continua crescita ed è lo sbocco inevitabile per i multibrand di lusso». Che nel mercato internazionale riscuotono successo: «Siamo molto forti in Europa, cresce il mercato statunitense e quello orientale: l’estero si rivela determinante in questa epoca per mantenere un alto giro di affari, con un buon lavoro che facciamo anche grazie al mondo dei personal shopper internazionali».

Una rete di contatti e di relazioni di business che hanno richiesto proprio in questo periodo anche un’implementazione del sistema digitale e della logistica dell’azienda che a oggi conta una settantina di dipendenti. «E continui investimenti - prosegue Re -: ogni anno investiamo intorno al 5% del fatturato sui progetti di innovazione per essere sempre aggiornati».

I progetti sono numerosi con una novità che Bergamo noterà sotto i portici del Sentierone a marzo, quando Tiziana Fausti inaugurerà una nuova boutique dedicata al bambino: «Se ne sta occupando mia figlia Francesca - continua Tiziana Fausti -. Ha una grande esperienza nel settore (ha gestito per anni il negozio per bambini Girotondo, ndr) e abbiamo testato l’interesse del pubblico anche con delle vendite in boutique e on line». Il negozio sarà di 200 metri quadrati su due piani e sarà ristrutturato a inizio 2018 dopo la chiusura dell’outlet che ora occupa questi spazi, sempre gestito da Tiziana Fausti.

«Presenteremo qui le collezioni da 0 ai 14 anni delle griffe più note, replicando l’universo della donna che raccontiamo in boutique». Ossia Gucci, Givenchy, Stella McCartney, Chloé e Dolce e Gabbana, Fendi, Kenzo, Burberry e Moncler.

Dopo l’inaugurazione ci sarà anche il restyling del piano terra del negozio donna, con Dior che cambia look: «Nelle scorse settimane siamo stati a Parigi per scoprire la nuova immagine che rappresenta l’era contemporanea della maison: i lavori previsti per l’estate prossima daranno una visione più contemporanea del marchio, senza dimenticare la sua storia. Gli spazi saranno più ariosi, così come i camerini. La nostra collaborazione con Dior è da sempre fonte di soddisfazione e rappresenta un successo per Bergamo e per la qualità della moda che raccontiamo nel nostro concept».

Che cresce con l’inaugurazione, i primi di dicembre, del corner Balenciaga: «Oltre a Dior, sarà il più grande degli undici che abbiamo ora, posizionato di fronte a Dolce e Gabbana - continua Tiziana Fausti -, sicuramente un progetto in cui crediamo molto anche grazie al lavoro fatto sul brand da Demna Gvasalia, innovativo e contemporaneo».

Confermati gli spazi dedicati ad Alaïa, Celine, Givenchy, Valentino accessori, Bottega Veneta sempre accessori, Dolce e Gabbana, Stella McCartney, Chloé, Yves Saint Laurent e Gucci, ci sono progetti anche sugli spazi accessori del piano terra, ma la carne al fuoco è già tanta. «Nel frattempo posso dire che questo è un periodo molto creativo per me: il mercato si sta risvegliando, la stabilità dell’azienda mi dà la serenità di osare di più, dando un’immagine della mia moda ribelle, divertente. Anche un po’ impulsiva, secondo i miei gusti e ispirazioni, per capi sempre speciali». Che raccontano la «donna rivoluzionaria di Versace, eclettica di Gucci, aggressiva di Cavalli, tradizionale di Cucinelli, giovane e dinamica di Miu Miu e Prada, effervescente di Dolce e Gabbana; sofisticata di Dior, esuberante di Ysl». Una donna determinata, come lei: «Sono una che non smette mai di pensare - risponde -, di sperimentare, di mettersi in gioco». E non solo nella moda: «Penso sempre al mondo del design, a come coniugare la mia passione per l’arte in un progetto che coinvolga il mio lavoro. Mai dire mai».

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