570 persone senza biglietto in un giorno
Treni, scattano i controlli anti-evasione

«Sono 570 le persone trovate martedì, primo giorno di sperimentazione del progetto “Tratta sicura”, senza biglietto sui treni delle tratte Milano-Bergamo e Bergamo-Treviglio».

Lo fa sapere l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte, tracciando un piccolo bilancio dell’iniziativa grazie alla quale il 75 per cento dei 104 treni che, giornalmente, percorrono le due direttrici saranno presidiati da guardie armate.

«Allo stesso tempo - ha aggiunto Sorte - in collaborazione con Trenord, abbiamo potenziato le squadre anti evasione per combattere anche l’evasione del pagamento dei titoli di viaggio. La maggior parte delle 570 persone sprovviste del biglietto sono extracomunitari». Tutti i fermati sono stati invitati a scendere o a regolarizzare la propria posizione saldando il dovuto. Lo hanno fatto solo in 22. «Si tratta di un’iniziativa senza precedenti - ha concluso Sorte - che quindi non solo ci consentirà di aumentare la sicurezza sui treni e nelle stazioni, ma anche di dare un giro di vite a chi non paga il viaggio».

Martedì venti guardie giurate armate hanno iniziato a svolgere un servizio di pattugliamento sui treni che viaggiano lungo la linea Milano-Bergamo (via Treviglio) e Bergamo-Treviglio percorsa dal treno metropolitana. Divise in nove squadre, più una di riserva, è stato calcolato che riusciranno a essere presenti sul 75% delle corse quotidiane a partire da quella delle 5.40 da Milano a quella delle 23 da Bergamo (per un totale di 104 corse).Questo servizio non comporterà alcun aumento del costo del biglietto: la sua sperimentazione durerà un mese.

«Se – afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai trasporti Alessandro Sorte – darà i risultati sperati e che sono richiesti da chi usa il treno per andare a scuola o al lavoro, pensiamo di poter fare a breve ancora di più: l’intenzione è dare il via, nel prossimo anno, a un piano straordinario per la sicurezza sui treni con l’impiego di circa 250/300 guardie giurate».

Evoluzione dei vigilantes

Il progetto appena partito è considerato un’evoluzione dell’impiego dei vigilantes (non armati) che l’anno scorso erano stati impiegati sui treni che viaggiano sulla linea Milano-Bergamo (via Treviglio). Non erano invece mai stati a bordo del treno metropolitana che viaggia sulla linea Bergamo-Treviglio e che ferma anche alle fermate ferroviarie di Arcene, Levate e Stezzano.

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