A sorpresa arriva la «1000 Miglia»
Quest’anno farà tappa a Treviglio

Il 25 ottobre la sosta nella Bassa: inizialmente era prevista a Milano, dove però arriverà il Giro d’Italia. La città della Pianura festeggia.

Fabrizio Boschi
Con la «complicità» del Giro d’Italia, la «1000 Miglia» quest’anno farà tappa a Treviglio, domenica 25 ottobre. Ieri l’ufficializzazione: nella nostra Pianura sfilerà la manifestazione automobilistica giunta alla 38a edizione e ideata per dare seguito come gara di regolarità alla mitica corsa di velocità disputata dal 1927 al 1957.

Una bella notizia per la città di Treviglio che nella tarda mattinata del 25 ottobre accoglierà la sfilata di celebri vecchie glorie a quattro ruote, con la carovana di circa tremila persone che si porta dietro e che stazioneranno per la pausa pranzo, dalla tarda mattinata al primo pomeriggio. Treviglio sarà così punto di sosta nel corso della quarta e ultima tappa della rievocazione storica, che partirà da Parma per giungere al traguardo di Brescia. L’organizzazione della «1000 Miglia» spiega: «Dopo attenta valutazione l’organizzazione ha deciso di stabilire a Treviglio la sosta per il pranzo. Nel programma iniziale era previsto il passaggio a Milano, ma la concomitante tappa conclusiva del Giro d’Italia ha infatti indotto gli organizzatori a cambiare percorso e puntare sull’unica sosta nella città della Bassa Bergamasca». Sono 400 le auto storiche che arriveranno a Treviglio, introdotte da un corteo di cento Ferrari moderne e seguite da dieci supercar; dieci saranno inoltre le auto elettriche che parteciperanno alla «1000 Miglia Green», percorrendo il medesimo tragitto delle vetture storiche. Sosteranno nell’area di «TreviglioFiera», quindi dopo il pranzo il corteo delle auto si muoverà verso il centro storico che sarà poi attraversato.

La «1000 Miglia» è stata una competizione automobilistica stradale di granfondo disputata in Italia in 24 edizioni, tra il 1927 e il 1957. Si trattava di una gara di velocità in linea con partenza e arrivo a Brescia e passaggio fino a Roma. Il nome della gara deriva dalla lunghezza del percorso; infatti, nonostante diverse variazioni nel corso degli anni, rimase lungo circa 1.600 chilometri equivalenti a circa mille miglia imperiali.

Dal 1977 la «1000 Miglia» rivive sotto forma di gara di regolarità storica a tappe la cui partecipazione è limitata alle vetture, prodotte entro il 1957, che avevano partecipato, o risultavano iscritte, alla corsa originale. Il percorso Brescia-Roma-Brescia ricalca, pur nelle sue varianti, quello della gara originale mantenendo costante il punto di partenza e arrivo in viale Venezia, all’altezza dei giardini del Rebuffone. Treviglio già lo scorso anno aveva ospitato il passaggio delle auto elettriche partecipanti alla «1000 Miglia Green»: ora un’accoglienza ben più corposa.

Il Comune già nelle scorse settimane aveva avviato i contatti con gli organizzatori dell’Automobile Club di Brescia per ospitare l’evento, in attesa di ottenere un sì ufficiale che è giunto ieri mattina. Per accogliere la carovana sarà ora predisposta una puntigliosa organizzazione locale, che vedrebbe coinvolti anche il Distretto del commercio e l’Associazione commercianti trevigliesi, professionisti e artigiani, il cui presidente Gabriele Anghinoni ha commentato: «Noi attendiamo l’ufficialità del passaggio della 1000 Miglia a Treviglio che ancora non ci è stata formalmente comunicata, ma ormai certa. Ora dovremo collaborare col Comune per accogliere nel migliore dei modi questo evento: una ghiotta e unica opportunità per la città e per tutti i commercianti».

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