Covid: Trenord a corto di personale taglia le corse, salve le linee bergamasche

Personale assente per la pandemia: dal 10 gennaio in Lombardia verranno cancellati 380 treni sulla media di 2.170. Non c’è nessuna linea ferroviaria della nostra provincia.

Non c’è nessuna linea ferroviaria della nostra provincia tra quelle soggette ai tagli che scatteranno da lunedì 10 gennaio. Trenord, l’azienda che gestisce il servizio ferroviario lombardo, ha comunicato che è costretta a rimodulare il servizio tagliando il 12% dei treni diurni programmati. Si tratta in pratica del venir meno di 380 treni sui 2170 che è la produzione media giornaliera. La causa? Mancano macchinisti e capitreno, a casa per la pandemia. Ci sono infatti 180 dipendenti assenti dal servizio per positività al Covid o in quarantena a cui si somma l’assenza di altri 150 dipendenti, non collegata alle misure sanitarie. Le modifiche al servizio saranno valide fino a domenica 18 gennaio, poi si vedrà in base all’evolversi della situazione. Nell’elenco diffuso da Trenord non compaiono linee bergamasche tra quelle soggette al taglio.

Però per tutte le linee del servizio ferroviario lombardo saranno cancellate le corse dei treni in circolazione tra le 23,30 e le 5, fascia oraria nella quale già non ci sono collegamenti per quanto riguarda le linee di casa nostra salvo le ultime corse in tarda serata da Milano Centrale per Bergamo via Pioltello e per Brescia, toccando le stazioni della Bassa. I tagli da lunedì riguarderanno linee che entrano nel Passante di Milano, ma non quelle da Treviglio, la Saronno-Seregno-Albairate che i pendolari bergamaschi, specie gli universitari della Bicocca, utilizzano da Lambrate per Greco Pirelli e Sesto San Giovanni, i servizi del Malpensa Express, il collegamento Como-Mendrisio-Varese e la tratta Rho-Como-Chiasso. Prima di partire , Trenord consiglia ai viaggiatori di consultare la sua app per le informazioni sul servizio.Da lunedì 10 gennaio per viaggiare sui treni di Trenord, ma anche di Trenitalia, sarà necessario avere il Green pass rafforzato e la mascherina Ffp2. Intanto ieri mattina diversi treni in ritardo fino a 100 minuti, limitati o cancellati per un guasto tecnico nei pressi della stazione di Milano Centrale.Il guasto è iniziato alle 7,30 ed è stato riparato dai tecnici di Rfi, con la ripresa della normale circolazione alle 11,15.
Silvestro Ferro

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