Il sindaco Balicco morì per coronavirus
Ora il rifugio porterà anche il suo nome

Il Cai Alta Valle Brembana co-intitolerà il rifugio «Marco Balicco» all’ex sindaco di Mezzoldo Raimondo Balicco, morto lo scorso marzo a 77 anni, vittima del Covid.

Domenica mattina il Cai Alta Valle Brembana co-intitolerà il rifugio «Marco Balicco» all’ex sindaco di Mezzoldo Raimondo Balicco, morto lo scorso marzo a 77 anni, vittima del Covid. Raimondo era fratello di Marco, anch’egli già sindaco del paese dell’alta Valle Brembana. I due, quindi, grazie alla co-intitolazione, saranno uniti nel ricordo.

«Un omaggio doveroso a chi ha voluto bene e fatto tanto per la montagna in particolare per Mezzoldo - dice il vicepresidente del Cai Alta Valle Brembana Davide Milesi –. Quando c’era bisogno Raimondo era sempre dalla parte del Cai». Domenica mattina, verso le 11, la cerimonia di intitolazione al rifugio, con lo scoprimento di una targa. Sarà presente il presidente del Cai Battista Stefanoni.

Nel pomeriggio, alle 16, al rifugio Madonna delle Nevi, la celebrazione della Messa commemorativa, durante la quale saranno ricordate altre due figure recentemente scomparse del Cai Alta Valle Brembana, Pepo Salvini e Dino Rossi. Al termine è prevista anche la presentazione dell’annuario Cai 2019-2020, in parte dedicato proprio alle figure scomparse negli ultimi mesi. Il rifugio Balicco è stato realizzato e intitolato a Marco Balicco, già sindaco di Mezzoldo, cinque anni fa. Si trova in una posizione strategica lungo il Sentiero delle Orobie occidentali.

Di proprietà dell’Ersaf (Regione Lombardia) e posto a 1.950 metri di quota in territorio di Mezzoldo, serve in particolare come tappa intermedia tra passo San Marco e rifugio Dordona, nel pieno della foresta regionale Azzaredo-Casù, poco a valle del monte Azzaredo. Dispone di 12 posti letto e 50 per la ristorazione, ed è raggiungibile anche tramite una facile escursione di circa un’ora e mezza, partendo dalla località Fraccia, dal tornante 9 della strada provinciale per il passo San Marco.

Nelle vicinanze si trova il bivacco Zamboni, sempre di proprietà regionale. Bivacco che dispone di 6-8 posti letto, ma non ha certo i «comfort» di un rifugio. Raimondo Balicco, a cui domenica sarà co-intitolato il rifugio, è stata una figura storica della Valle Brembana. amministratore di lunga data, primo cittadino per tre mandati a Mezzoldo, ispettore nel Corpo forestale dal 1965 al 2002, campione italiano di corsa in montagna per dieci volte, commissario tecnico della Nazionale italiana di Corsa in montagna dal 1985 al 2012, già assessore e presidente dell’assemblea in Comunità montana Valle Brembana. È stato anche componente del Cda del Consorzio Bim e presidente del Consorzio forestale che riunisce i Comuni di Piazzatorre, Piazzolo, Mezzoldo.

Raimondo Balicco è stato strenuo difensore della sua montagna e dei piccoli Comuni, che considerava istituzioni fondamentali per la cura del territorio.

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