Malore durante la battuta di caccia
Muore pensionato di Sarnico

Arcangelo Giudici, 78 anni, era uscito con due amici. Sono stati loro a trovarlo privo di vita nel bosco.

Era uscito per una battuta di caccia, con alcuni amici. Un malore non gli ha lasciato scampo. Una mattinata tragica quella di ieri per Arcangelo Giudici, 78 anni di Sarnico, residente in via Predore. Era in montagna, nei boschi, per la caccia alla lepre e per lui, purtroppo, nonostante il soccorso sanitario, non c’è stato nulla da fare.

L’uomo in compagnia di due amici cacciatori, di Foresto Sparso e Adrara San Martino, attorno alle 7 era giunto nel centro collinare del Basso lago poco distante da Sarnico per una battuta di gruppo alla selvaggina, in particolare alla lepre, in località Dosso Dell’Era, in una zona ripida e boschiva non lontano alla strada comunale che collega Foresto Sparso a Collepiano ed Adrara San Martino, che i tre cercatori conoscevano bene. Giunti nel bosco, i tre si erano divisi le zone di sorveglianza rimanendo però in contatto attraverso le radiotrasmittenti. Un «modus operandi» consolidato per i tre amici, appassionati ed esperti cacciatori.

Ma attorno alle 7,30 i due amici si sono allarmati, perché non riuscivamo più a comunicare con il 78enne. A quel punto si sono preoccupati, hanno lasciato perdere la caccia e hanno cominciato a cercare il pensionato, in quel tratto di zona boschiva piuttosto impervia. Dopo un po’, sono riusciti a individuare Arcangelo Giudici, che purtroppo era a terra, con il fucile da caccia collocato a poca distanza, che non aveva sparato colpi.

Immediata la richiesta di soccorso al 118, che ha inviato sul posto un’auto medica e un’ambulanza, ma all’arrivo dei sanitari l’uomo era già privo di vita e ai sanitari non è rimasto altro da fare che constatare l’avvenuto decesso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Sarnico, con il compito di ricostruire la dinamica dell’accaduto, anche se dubbi sulle cause non ce ne sono: il 78enne era morto per un malore improvviso, come ha conferato il personale medico.

Quindi i militari della stazione lacustre hanno proceduto a informare il pm della Procura di Bergamo, Carmen Pugliese, che successivamente ha autorizzato la rimozione della salma.

Nelle prime ore del pomeriggio il corpo del 78enne cacciatore è stato trasportato nella chiesa di San Rocco a Sarnico, dove è stata allestita la camera ardente. I funerali si terranno nella giornata di domani nella chiesa parrocchiale, con inizio alle 14,30. A seguire il cacciatore sarà tumulato nel cimitero comunale. Arcangelo Giudici lascia nel dolore il figlio Giovanni, i parenti e gli amici.

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