Natale in Città Alta tra neve e stelle. Si pattinerà sul ghiaccio nel chiostro del Carmine

Pista di pattinaggio «ecologica» nel chiostro dell’ex Monastero del Carmine e poi due installazioni in piazza Vecchia e nel portico della Mai.

Fiocchi di neve cadranno sotto i portici della biblioteca Mai, luci calde avvolgeranno piazza Vecchia e la Corsarola. E nel chiostro cinquecentesco dell’ex monastero del Carmine, sospesa in atmosfere oniriche, una pista «ecologica» per pattinare sul ghiaccio. È romantico il Natale dentro le Mura, con le iniziative pensate dalla Comunità delle Botteghe, Duc e Ttb, in collaborazione con VisitBergamo e alcuni sponsor. Si inaugura sabato 27 novembre alle 18, un allestimento permanente che resterà fino al 10 gennaio e che punta «a coinvolgere emotivamente le persone che lo guarderanno, sarà molto accattivante», spiega Fabrizio Brivio, presidente dell’associazione dei commercianti di Città Alta.

Le firme sono note, Maurizio Vegini, «papà» della «Piazza verde» dei Maestri del paesaggio, insieme a Lucia Nusiner, Maurizio Quargnale e Myrrha. Due le installazioni. La prima è «Incantam(a)i» sotto il porticato della biblioteca Mai, dove, grazie a un gioco di luci, sarà ricreato quell’azzurrino tipico della neve appena caduta. Sotto la volta sarà posizionata una rete di stelle luminose grande 5 metri per 27, su cui verranno appesi 600 fiocchi di neve in alluminio con effetto a specchio, accompagnati da un centinaio di palle dorate, elementi che espanderanno la luce. Si camminerà su un prato sintetico bianco. Basterà un po’ di fantasia per immaginare il suono della neve che scricchiola sotto i piedi e farsi fare una foto.

La seconda installazione è «Illumi(n)a» in piazza Vecchia. Saranno posizionati alberi di betulla con alla base graminacee, addobbati con piccole luci calde e flash bianchi che richiamano le illuminazioni sulle vie Colleoni e Gombito. Le due installazioni saranno particolarmente scenografiche e, spiegano dall’associazione, «rappresentano un invito a vivere con noi la magia delle feste. Il valore centrale scelto come tema principale è quello della luce che si innesta, da sempre, nella tradizione del Natale, momento che “rischiara”. C’è bisogno di luce, non soltanto per accendere la festa del Natale, ma soprattutto per penetrare il mistero della vita. Una luce s’è accesa nella notte della Storia, e continua ancora a brillare».

E per la prima volta si pattinerà nel cuore di Bergamo Alta, nell’antico chiostro dell’ex monastero del Carmine, casa del Teatro tascabile di Bergamo. Il via la prima settimana di dicembre e fino a febbraio 2022: «Anche durante il prossimo inverno il Carmine si apre alla città – fanno sapere dal Ttb -. Accanto al lavoro di recupero e riqualificazione culturale del monastero una novità assai straniante: da dicembre 2021 a febbraio 2022 il Ttb ospita una pista di pattinaggio su ghiaccio. Un’installazione ecologica,una reintrepretazione in chiave romantica del chiostro cinquecentesco. In accordo con l’amministrazione comunale (ente proprietario del sito, ndr), il progetto è realizzato grazie al contributo di privati che credono nell’ambizioso processo di rigenerazione del Monastero del Carmine».

Non sarà una mera pista dove pattinare acquistando un ticket, «maggiori dettagli sul senso dell’azione complessiva e sulle attività culturali collegate alla pista – concludono dal Ttb - verranno resi noti nei prossimi giorni».

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