Pioggia di donazioni, persino dall’estero
Il piccolo Riccardo potrà andare all’asilo

Cavernago. In soli tre giorni, raccolti 61 mila euro per aiutare la famiglia del bimbo affetto dalla sindrome di Treacher-Collins. La mamma: «Mi fermano anche per strada».

«C’è anche chi mi ha fermato per strada, signore anziane, qui in paese a Cavernago, per darmi le bustine con i soldi. Non essendo pratiche di Internet, non sapevano come aiutarci passando per la piattaforma on line».

Barbara Bortone non riesce a trattenere la commozione per la grande solidarietà che sta ricevendo da persone di tutte le età, da tutta Italia e anche dall’estero, tutte quante accomunate dalla volontà di aiutare suo figlio Riccardo a cominciare ad andare all’asilo. Per il bambino di quasi due anni (li compirà ad aprile) affetto dalla sindrome di Treacher-Collins (Tsc), rara malattia genetica che gli ha causato deformità facciali, lunedì 17 febbraio è stata lanciata una raccolta fondi sulla piattaforma internazionale on line «Gofundme», con l’obiettivo di raccogliere 50 mila euro: soldi che gli permetteranno di andare all’asilo, da settembre, perché finanzieranno l’assistenza infermieristica di cui avrà bisogno in classe. In soli tre giorni, si è andati ben oltre raggiungendo 61 mila euro.

«E c’è gente – racconta ancora mamma Barbara –, che anche oggi mi scrive chiedendomi se può ancora donare. La risposta è sì. Noi abbiamo calcolato che i 50 mila euro basteranno per garantire l’assistenza infermieristica per tre anni di asilo. Riccardo, però, a causa della sua malattia, dovrà subire operazioni per la ricostruzione facciale almeno fino ai 20 anni. Quindi è evidente che, per permettergli questo percorso, avremo bisogno di sostegno economico anche dopo l’asilo. Ben venga allora qualche risorsa in più». La famiglia di Riccardo è composta oltre che dalla mamma, da papà Daniele e dalla sorellina Rebecca di quattro anni, rimasta molto colpita dal clamore, anche mediatico, che la raccolta fondi a favore del fratellino ha avuto e sta avendo: «C’è anche chi, mentre camminiamo per strada – racconta ancora la mamma sorridendo –, ci ferma e abbraccia Riccardo. Allora Rebecca mi chiede: ma cosa vogliono tutti dal mio fratellino?».

Le donazioni che stanno arrivando da tutta Italia e anche da qualche Paese estero dove abitano amici della famiglia del bambino (Spagna e Inghilterra) variano mediamente fra i 5 e i 200 euro. Ci sono poi eccezioni più che positive come un amico di Roma che ha fatto una donazione di ottomila euro. E molti sono anche coloro che, oltre a una donazione, lasciano messaggi di incoraggiamento a Riccardo e ai suoi genitori. «Riccardo è il nostro futuro: perché a nessun bambino venga negato il diritto di crescere insieme agli altri bimbi», scrive Floriana. «Riccardo divertiti con gli altri bambini all’asilo», aggiunge Caterina. E non solo privati hanno fatto donazioni: come dimostra il messaggio lasciato dal Tennistavolo Cavernago: «Tutta la squadra è conte e la tua famiglia». Ora la raccolta fondi continuerà.

Nel frattempo Comune, Ats e dirigenza della scuola dell’infanzia «Madre Teresa di Calcutta» di Cavernago inizieranno a studiare un apposito percorso per il bambino. «Ancora non gli abbiamo detto che da settembre potrà andare all’asilo – conclude la mamma –, ma presto glielo comunicheremo per prepararlo e siamo certi che sarà molto felice».

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