Precipita sul Pizzo Coca: muore giovane alpinista. Recuperato dopo 24 ore

Il ragazzo, 25 anni, originario di Parma, è precipitato nel pomeriggio di giovedì 19 agosto. I soccorsi in azione nonostante la fitta nebbia: il corpo recuperato nella serata di venerdì 20 agosto.

Un giovane alpinista di 25 anni di Parma, Damiano Cavalli, è precipitato nella giornata di giovedì 19 agosto sul Pizzo Coca, nel territorio di Valbondione. Il Soccorso alpino, VI Delegazione Orobica, è stato allertato intorno alle 19 per il mancato rientro . Sono subito partite le squadre e dalla base di Caiolo (in provincia di Sondrio) è decollato l’elisoccorso di Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) che ha tentato un primo avvicinamento, impedito però dalla nebbia fitta.

Circa mezz’ora dopo è arrivato l’elicottero di Brescia, che ha effettuato un sorvolo ma con esito negativo. Allora il mezzo ha portato in quota le squadre territoriali della stazione di Valbondione, una sulla cima del Pizzo Coca e l’altra in una piazzola più in basso. Intorno alle 23 è stato sentito il suono del telefonino del ragazzo e quindi i tecnici si sono calati lungo un canale molto impervio per diverse decine di metri e hanno avvistato il corpo del giovane, che si trovava a un’ottantina di metri al di sotto. Le condizioni però rendevano impossibile avvicinarsi fino al punto in cui si trovava.

Il corpo del giovane di Parma è stato recuperato intorno alle 19 di venerdì dall’elisoccorso di Bergamo di Areu, grazie al miglioramento delle condizioni meteorologiche ed è stato portato in piazzola a Valbondione. Sul posto anche i Carabinieri di Ardesio.

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