Sale sul lago e il ghiaccio di rompe
Capriolo muore sul lago di Endine

Una femmina di capriolo è morta domenica pomeriggio 3 febbraio, annegata nel lago di Endine.

Forse inseguita da altri animali (qualche cane?), ha cercato una via di fuga salendo sulla superficie ghiacciata del lago, ma in un punto dove lo strato è estremamente sottile e fragile. Di colpo, la lastra ghiacciata si è aperta sotto le sue zampe e l’animale è rimasto intrappolato nell’acqua gelida. A recuperarlo sono stati i vigili del fuoco che l’hanno poi consegnato agli agenti della Polizia provinciale.

L’allarme è scattato poco dopo le 16: lungo la strada che collega l’abitato di Endine a San Felice, automobilisti e passanti hanno chiamato il 112 dell’Areu per segnalare che a qualche decina di metri di distanza dalla riva c’era un animale che annaspava e cercava di stare a galla. Sul posto i vigili del fuoco volontari di Lovere e il gruppo Saf di Bergamo.

Sono stati loro a salire sul ghiaccio e a riportarlo a riva con l’ausilio di una piccola e leggera imbarcazione: per la femmina di capriolo, un esemplare pesante poco più di 20 chilogrammi, non c’era però più nulla da fare.

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