Stroncato da una malattia fulminante
Caprino piange Patrik, morto a soli 37 anni

Colpito da una rara forma di leucemia, si è sentito male lunedì 28 ottobre: ricoverato, è spirato dopo quattro giorni, l’1 novembre. Lavorava nel settore del cartongesso, il calcio la sua passione. I funerali martedì 5 novembre.

La comunità di Caprino piange la scomparsa di Patrik Frigerio, deceduto venerdì scorso, 1 novembre, per una grave forma di leucemia rara, a soli 37 anni (avrebbe compiuto i 38 anni il prossimo 24 dicembre). Era stato ricoverato la sera di lunedì 28 ottobre al Policlinico di Ponte San Pietro, poi il martedì trasferito all’ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo, ma, nonostante il prodigarsi dei medici non c’è stato niente da fare.

Fino al momento del ricovero, come ricordano i famigliari, nessun sintomo faceva presagire la tragedia. In qualche circostanza aveva segnalato un po’ di stanchezza, ma era pieno di vita e svolgeva regolarmente il suo lavoro nel settore del cartongesso.

Patrik era molto conosciuto a Caprino, dove abitava assieme alla mamma (il papà Mario è morto nove anni fa) in un condominio del centro, in via Manzoni 5. La sua passione per il calcio lo aveva fatto conoscere nelle zone vicine. Aveva iniziato nei giovanissimi della Caprinese, come attaccante, e si era distinto per la sua bravura, tanto che era chiamato dagli amici «Hierro», dal nome del giocatore del Real Madrid che è stato anche ct della Nazionale spagnola nell’ultimo Campionato del mondo. Dopo gli anni giovanili si era poi dedicato al calcio a 5 militando in varie squadre, tra cui la Carennese, dove è stato impegnato per due anni nel 2015 e 2016. Quest’anno aveva giocato sino al maggio scorso con la Schark, una squadra di Imbersago. Era rimasto legato con i compagni delle squadre e alla notizia della sua morte improvvisa sono stati tanti i ricordi degli amici sui social: «Un amico leale con il quale ho passato bellissimi momenti da compagno e avversario che finiva in allegria davanti ad una pinta», il pensiero di un amico nella pagina Facebook di Patrik.

La salma è stata composta nella cappella del cimitero di Caprino e sono stati in tanti ad attestare il loro cordoglio alla mamma Emma, ai fratelli Mirko, Ilenia e Eliana . «Mio fratello – ricorda la sorella Ilenia – era un ragazzo solare, cordiale e spiritoso e sapeva coltivare l’amicizia e anche un bravo zio con i suoi due nipotini. Ci mancherà tantissimo». I funerali del giovane sono fissati per martedì 5 novembre alle 10 nella parrocchiale di San Biagio, partendo dalle 9,50 dalla cappella del cimitero.

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