Tari, bonus per 25 mila famiglie
Cisl: «Aiuto a chi è fragile»

E a Bergamo si pagano 203 euro a famiglia, ma 3 milioni «evasi». L’Arera rivede il sistema. Gandi: nessuna ripercussione

Quasi 25 mila famiglie bergamasche potranno avvalersi del «Bonus Tari», introdotto da un emendamento presentato sul decreto fiscale (convertito in legge) del governo, e approvato con voto bipartisan. In pratica, secondo la proiezione Cisl sui dati del Caf, saranno pochi i nuclei familiari cui verrà riconosciuto uno sconto sulla tariffa comunale destinata a coprire le spese della raccolta dei rifiuti (in provincia le famiglie sono poco meno di 500 mila).

Nelle intenzioni dei promotori, il Bonus Tari 2020 è un bonus sociale per le famiglie con redditi bassi, modulato sul meccanismo utilizzato per il bonus sulle bollette di luce e gas: quindi, spetterebbe alle famiglie con difficoltà economiche, con Isee non superiore a 8.107,5 euro, importo che aumenta a 20.000 euro nel caso di famiglie numerose, cioè con più di tre figli.

Considerato il valore medio dell’imposta in provincia di Bergamo, si può ipotizzare un risparmio per le famiglie e un mancato introito dei Comuni (totale) di circa 4 milioni di euro, diversamente spalmati in base alla tipologia familiare e al paese di residenza.

«Questo provvedimento – commenta Francesco Corna, segretario generale Cisl Bergamo – ci trova d’accordo, perché va incontro alle famiglie più fragili con riduzioni importanti sulle tasse e sulle bollette, come nel caso del Bonus energia. In parte, consente oltre che a ridurre l’evasione , di non lasciare indietro, bensì di aiutare coloro che sono in reali condizioni di difficoltà. Così, inoltre, aumentano complessivamente le risorse a disposizione delle famiglie in difficoltà».

Sarà l’Arera (l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) a fissare le regole per l’accesso allo sconto Tari, secondo i parametri che saranno fissati con Dpcm (Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica) entro 90 giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del Decreto Fiscale 2020.

© RIPRODUZIONE RISERVATA