Terno d’Isola, quindicimila girasoli da prendere self service

A Terno d’Isola, da Ferragosto, il giallo del sole si riflette in una distesa di 15 mila girasoli che fanno bella mostra di sé nei campi di via Biagi. Ogni stelo, grande o piccolo che sia, parla di cura, passione ed è il risultato di 3 anni di sperimentazione nei quali sono state selezionate 15 diverse varietà e vari metodi di coltura, arrivando a scegliere il più ecosostenibile. Dietro a ogni seme c’è lo stesso team che nella primavera del 2019 ha inaugurato Tulipania, un campo di 40 mila tulipani che ha accolto moltissimi visitatori e ha portato in bergamasca il modello «u-pick». Cecilia Cefis, che 3 anni fa era una mamma disoccupata, insieme al marito Luciano e al mastro giardiniere Michael Wolfger, non si è più fermata e dopo i tulipani è passata alle zucche e ora, per la prima volta, ai girasoli.

«La novità è che, oltre a esserci trasferiti in un campo più grande, stavolta la raccolta è self service: si entra, si raccoglie e se si vuole si mettono i soldi in una cassettina all’ingresso: è tempo di dare fiducia e mostrare il valore dell’onestà– dice Cecilia -. Noi saremo presenti al campo solo per occuparci dei girasoli e cercare di trasmettere la nostra passione».

I campi di Tulipania non sono nati come semplici punti raccolta, ma intendono regalare un’esperienza formativa ad adulti e bambini . «Abbiamo avviato una serie di progetti trasversali rivolti soprattutto ai più piccoli, proprio perché il tema esperienziale è al centro del nostro progetto, insieme alla sostenibilità e al senso civico – prosegue Cecilia -. Il pagamento self service non custodito che abbiamo proposto per primi in Italia in un campo “u-pick” vuole essere un insegnamento per le nuove generazioni affinché capiscano che quanto si prende è giusto riconoscerlo in onestà».

Il campo di girasoli, o «Tuligirasoli» come amano definirli, è all’aperto e sarà accessibile in sicurezza ancora per una settimana dalle 7 alle 20. Meglio se ci si reca la mattina presto, il momento perfetto per scattare foto o darsi alla raccolta. Sempre in via Biagi 95, su un’area di 5 mila metri quadrati, lo staff sta coltivando le zucche che tra un mesetto apriranno la nuova stagione autunnale di Tulipania.

«Le novità che arricchiranno l’esperienza di raccolta delle zucche saranno l’allestimento di un’area picnic e un sistema di pagamento tramite “tulidobloni”, per introdurre ai bambini il concetto di risparmio in maniera giocosa – specifica lo staff -. Abbiamo molte idee da realizzare e vedere così tanti visitatori che, nel pieno rispetto delle regole, vengono a trovarci, dimostrando di sposare in pieno il nostro progetto, è la nostra più grande soddisfazione».