Tragico schianto ad Alzano
Muore 13 giorni dopo la moglie

Lunedì 1 aprile è deceduto Giancarlo Zappa, ferito il 19 marzo nell’incidente che era costato la vita alla consorte. Entrambi erano di Cene.

Tredici giorni dopo l’incidente nel quale aveva perso la vita sua moglie, Giancarlo Zappa è morto lunedì 1 aprile alle Cliniche Humanitas Gavazzeni. L’uomo era ricoverato dal 19 marzo scorso per le ferite riportate nello schianto accaduto sulla strada provinciale 35, nel territorio di Alzano Lombardo.

Drammatico il bilancio dello scontro d’auto: Domenica Bortolotti, 62 anni, di Cene, era morta subito, mentre erano rimasti feriti il marito Giancarlo Zappa, 67 anni, e la figlia Francesca di 40, che ora piange, insieme al fratello Fabio, anche il padre.

Come già riferito dal nostro giornale, il terribile schianto si era verificato verso le 19 al chilometro 5,7. Coinvolte una Renault Megane condotta da un ottantunenne di Gorle: stando alla ricostruzione, l’auto aveva urtato contro il guardrail ed era stata sbalzata nella corsia opposta, dove si era scontrata con una Dacia sulla quale viaggiava la famiglia Zappa: padre madre e figlia, residenti a Cene in via XXIV Maggio.

Dopo lo scontro frontale gli occupanti delle auto erano rimasti bloccati nei veicoli ed era stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per soccorrerli. Purtroppo il violento impatto aveva causato la morte della donna. Sul posto c’era l’equipaggio dell’auto medica di Piario che si è imbattuto nella scena dell’incidente mentre transitava sulla provinciale dopo un servizio effettuato per un paziente ricoverato nell’ospedale di Alzano. Giancarlo Zappa era stato trasportato alla Clinica Humanitas Gavazzeni in codice giallo, mentre la figlia Francesca era stata ricoverata al Papa Giovanni XXIII. Quest’ultima poi è stata dimessa e, anche se ancora pesantemente segnata dai postumi dell’incidente, aveva preso parte ai funerali della madre che si sono svolti venerdì 22 marzo a Cene. Il padre invece era stato trattenuto in ospedale vista la gravità delle sue condizioni.

Di ritorno dall’ospedale

La sera dell’incidente i famigliari erano reduci da una visita medica a cui Giancarlo Zappa si era sottoposto, proprio all’Humanitas Gavazzeni. Le sue condizioni, anche in seguito ai traumi subiti nell’incidente, si sono aggravate fino al decesso di ieri.

Giancarlo Zappa in passato aveva aiutato la moglie nell’attività di preparazione di profumi, saponi e candele che commerciava anche nei mercati e nelle fiere. Attività svolta anche dalla figlia Francesca che gestisce un negozio di erboristeria a Gandino. La salma del sessantasettenne è stata messa a disposizione del magistrato che ha disposto l’autopsia sul corpo dello scomparso. Soltanto dopo l’esito dell’esame autoptico verranno fissati i funerali, che si terranno nella chiesa parrocchiale di Cene. Per volontà della famiglia, la salma verrà tumulata a Cene accanto a quella della moglie.

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