Consegna della spesa a domicilio
Nasce il sito compravicino.com

Nasce Compravicino.com. L’iniziativa è targata Ascom Confcommercio Bergamo e rientra tra i progetti che hanno preso vita durante questo periodo di emergenza sanitaria. Il sito www.compravicino.com , attivo da qualche giorno, contiene elenco e riferimenti dei negozi nei quali è possibile effettuare la spesa telefonicamente e farsela consegnare a casa.

«Con questa iniziativa abbiamo voluto rimettere al centro le persone e i negozi di vicinato, vero e proprio punto d’incontro e vitalità delle nostre città – afferma Oscar Fusini, direttore di Ascom Confcommercio Bergamo -. Compravicino.com non è solo un sito web ma uno spazio di incontro tra domanda, offerta e aiuto per far fronte alle diverse esigenze che si sono fatte strada in questi tempi di Coronavirus». E spiega: «Da tempo siamo impegnati a elaborare strategie per promuovere il commercio di vicinato, la consegna a domicilio e il contrasto alla desertificazione commerciale soprattutto nei piccoli comuni. Le restrizioni imposte dal Governo per l’emergenza Covid-19 hanno messo l’acceleratore all’ideazione di un progetto che subito dopo l’emanazione delle prime ordinanze ha visto impegnate tutte le professionalità dell’organizzazione per coordinare una operazione di raccolta e verifica dei punti vendita in collaborazione con Comuni e Distretti del commercio».

Dapprima è stato creato un elenco aggiornato ogni 24 ore e disponibile sulle pagine social e siti web degli enti, poi nei giorni scorsi è stato realizzato il portale www.compravicino.com, nel quale su una pratica mappa è possibile trovare negozi e attività che hanno aderito gratuitamente all’iniziativa segnalati dalle amministrazioni comunali divisi per comune e tipologia e consultabile da parte di tutti.

Centinaia di attività in campo

Uno sforzo corale che conteggia 857 negozi di vicinato di cui 210 di Bergamo città e 647 della Provincia e copre 66 comuni in continuo aggiornamento. 60 tipologie commerciali e le più significative sono quelle del settore alimentare con 132 esercizi, seguite da ortofrutta con 80 esercizi, macellerie e salumerie con 46 esercizi, farmacie con 44 esercizi, pizzerie con 34 esercizi e panifici con 30 esercizi per terminare con una ventina di servizi di spesa a domicilio e farmaci erogati da volontari.

Un progetto sociale e di informazione. Sul portale nei prossimi giorni saranno inoltre pubblicati i numeri di telefono dei punti di contatto comunali per l’erogazione del buono spesa spendibile nei negozi presenti in piattaforma. «Grazie al lavoro di Ascom, dei distretti del commercio e dei Comuni – spiega Fusini - stiamo verificando le modalità per accettare i buoni spesa che le pubbliche amministrazioni metteranno a disposizione delle famiglie indigenti».

Idea semplice che aiuta

Infine, gli esercenti in un solo punto possono trovare tutte le informazioni per erogare in sicurezza e con gli opportuni presidi Dpi le consegne domiciliari.

«La validità del progetto sta non solo nella sua semplicità, ma soprattutto nella possibilità di poter parlare con il commerciante. Questa modalità, che può sembrare di vecchio stampo rispetto alle app, è il vero plus della nostra proposta. La gente, stremata dall’isolamento, vuole poter parlare con gli altri e trovare un conforto. Soprattutto questo vale per le categorie che oggi ne hanno più bisogno e che sono i nostri anziani. Mi permetto di dire che uno dei pochi fatti positivi di questa tragedia è di aver riscoperto il legame forte che esiste tra cliente e piccolo commerciante».

Pagamenti a distanza

In più il progetto ha promosso, presso i commercianti aderenti all’iniziativa, l’utilizzo di Satispay, la piattaforma smart per i pagamenti digitali indipendente dai circuiti tradizionali, che in questi giorni ha lanciato il servizio «Consegna e ritiro». «Il nostro obiettivo – conclude Fusini - è quello di facilitare le operazioni di pagamento per consumatori ed esercenti, che tramite questa app possono accettare pagamenti a distanza, in sicurezza».

Il nuovo servizio «Consegna e ritiro» infatti, messo a disposizione da Satispay gratuitamente per i mesi di aprile e maggio, offre immediata visibilità ai negozi che effettuano consegne a domicilio o ritiri in negozio su prenotazione e permette il pagamento degli ordini a distanza in totale sicurezza, evitando così l’uso del contante che anche l’Organizzazione mondiale della sanità ha indicato come veicolo di possibile contagio.

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