Pace fiscale, domande oltre il milione
Gia chiesta la proroga oltre il 30 aprile

Si chiuderà con oltre un milione di adesioni la pace fiscale voluta dal governo gialloverde. Anche se a 24 ore dalla scadenza dei termini per presentare le richieste di rottamazione ter e di saldo e stralcio delle minicartelle, si fa sempre più insistente la richiesta dei commercialisti di concedere una proroga, proprio alla luce dell’«eccesso di domande».

Gli ultimi dati ufficiali dell’Agenzia della riscossione, riferiti al 18 aprile scorso, parlavano di circa 870 mila richieste, ma negli ultimissimi giorni, nonostante le festività di Pasqua e i ponti di primavera, il numero sarebbe salito, tanto da far prospettare come bilancio finale circa 1,1 milioni di possibili adesioni. Gli uffici hanno lavorato in queste ore a pieno ritmo e gli sportelli sono rimasti aperti anche di sabato.

Per altri due giorni sarà possibile recarsi ancora presso i presidi dell’Agenzia o presentare la domanda di definizione agevolata on line, con il servizio «Fai da te» sul sito della stessa Agenzia. Il servizio può essere utilizzato senza pin e password allegando il proprio documento di identità o in alternativa utilizzando lo Spid o le credenziali personali fornite dall’Agenzia delle Entrate o dall’Inps. È altrettanto possibile compilare i modelli di adesione disponibili in tutti gli sportelli e sul sito, consegnandoli direttamente in loco ai dipendenti dell’Agenzia o inviandoli tramite posta elettronica certificata (Pec). I contribuenti possono infine anche delegare i professionisti fino al 31 maggio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA