Volkswagen Arteon
amplia la gamma

Volkswagen amplia la gamma di Arteon, presentando in anteprima una seconda versione: l’inedita Shooting Brake, una cinque porte sportiva ed evoluta.

Il nuovo modello verrà lanciato in tutta Europa nei prossimi mesi. Per Ralf Brandstätter, neo-designato ceo della marca, «Shooting Brake» offre più spazio ed è stata progettata per tutti quei clienti che ne apprezzano lo stile inconfondibile, abbinato a tecnologie innovative, funzionalità e versatilità ottimali». Klaus Zyciora, responsabile Design del gruppo, annota: «In questa versione si fondono l’evoluto dinamismo di una Gran Turismo e il versatile concept di una Variant, dando vita a un look molto espressivo». Parallelamente al debutto della Shooting Brake, il marchio tedesco presenta un aggiornamento della gamma.

Tutti i nuovi sviluppi verranno implementati in entrambe le varianti di carrozzeria e, tra questi, figura per la prima volta anche il propulsore ibrido plug-in da 218 CV (160 kW). «La domanda di propulsioni ibride è in crescita in tutto il mondo. Ecco perché per noi era importante - afferma Jürgen Stackmann, membro del cda Volkswagen per i settori Vendite e Marketing - offrire entrambe le Arteon nella versione eHybrid con propulsione ibrida plug-in entro il 2020». Entrambe le Arteon sono tra i primi modelli del loro segmento a essere disponibili con propulsione ibrida plug-in. Per la Arteon e la Arteon Shooting Brake saranno disponibili complessivamente tre motori turbo benzina (TSI), due Turbodiesel (TDI) e, come accennato, un propulsore ibrido plug-in (eHybrid). I TSI erogano potenze di 190, 280 e 320 CV, nel caso del TSI R. Anche per la versione eHybrid viene impiegato un TSI, che mette a disposizione una potenza pari a 156 CV, integrata dai 115 CV (85 kW) sviluppati dal motore elettrico. I TDI saranno offerti con potenze di 150 e 200 CV. Comuni a tutti i motori sono l’elevata efficienza e una generosa coppia massima.

L’elevata efficienza dei motori viene ottenuta grazie a innovative tecnologie anche nel del trattamento dei gas di scarico. Per il 2.0 TSI 190 CV, ad esempio, il cosiddetto ciclo di combustione B consente una compressione particolarmente elevata, in grado di ottimizzare il grado di efficienza fino al 10%. Le conseguenze percepibili sono una riduzione dei consumi e delle emissioni nonché una potente coppia massima già ai bassi regimi (320 Nm da 1.500 a 4.100 giri). Volkswagen impiega nuove tecnologie anche nel campo dei motori Turbodiesel a iniezione diretta. Grazie al twin dosing, un sistema basato su un doppio catalizzatore Scr (Selective catalytic reduction) che prevede iniezioni di AdBlue separate, questi motori limitano le emissioni di ossidi di azoto (Nox) fino all’80% a seconda delle versioni (valori dichiarati, ndr). Finora il twin dosing era disponibile solo per potenze fino a 150 CV. Oggi, con la nuova Arteon 2.0 TDI 200 CV, entra anche nella classe superiore.

Questo motore Turbodiesel può essere abbinato alla trazione integrale 4Motion. Le innovazioni tecniche comprendono ulteriori sistemi di assistenza. Il Travel Assist, ad esempio, consente la guida parzialmente automatizzata fino a 210 km/h. In particolare, i tragitti nel traffico stop-and-go e in prossimità di cantieri diventano più sicuri e più comodi. Parte integrante del sistema è l’Acc con regolazione proattiva della velocità. La regolazione automatica della distanza riconosce i limiti di velocità, l’ingresso nei centri abitati, le curve, le rotatorie e gli incroci, reagendo con opportuni adeguamenti della velocità di marcia. Ulteriori funzionalità del Travel Assist sono l’assistenza per il mantenimento della corsia Lane Assist con guida centrata nella corsia e l’assistente alla frenata d’emergenza Front Assist con riconoscimento dei pedoni

È stata poi ulteriormente sviluppata la telecamera per la retromarcia Rear View, che oggi offre anche una funzione denominata Cornerview (estensione dell’immagine della telecamera posteriore sullo schermo del sistema di infotainment da 90° a 170° grandangolo) e una speciale visualizzazione del rimorchio (dalla parte superiore del timone per facilitare l’accoppiamento). Se la Arteon è dotata dell’Active Lighting System, disponibile a richiesta, anche i fari a Led diventano una sorta di sistema di assistenza alla guida.

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