Berlino, Mondiali di ciclismo su pista
Poker di bergamaschi in sella

Al via in Germania fino a domenica la rassegna iridata con i quattro orobici Consonni, Fidanza, Moro e Plebani. Il professionista Consonni corre già mercoledì 26 febbraio per le qualificazioni dell’inseguimento a squadre.

Si aprono nel pomeriggio di mercoledì 26 febbraio a Berlino, in Germania, i campionati del mondo di ciclismo su pista. Proseguiranno nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e si concluderanno domenica 1 marzo. Sono in assegnazione venti maglie iridate, che attendono altrettanti leader. Si preannuncia un test estremamente importante destinato a chiudere il cerchio relativo alla qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo, in Giappone dal 24 luglio al 9 agosto.

Nelle ore della vigilia si è fatto strada il pericolo del coronavirus data la presenza della nazionale cinese nello stesso albergo in cui alloggiano azzurre e azzurri, per cui il timore, considerato quanto si sta verificando in più Paesi, è comprensibile. A determinare maggiore suspense nella Nazionale italiana la leggera forma influenzale che ha colpito Elisa Balsamo (Valcar) e la trentina Letizia Paternoster, punti fondamentali dell’inseguimento a squadre e di altre discipline. Le ore che separano dall’inizio della manifestazione (cerimonia di apertura nel pomeriggio, alle 18,30) saranno ovviamente determinanti per le scelte e le decisioni del commissario tecnico Dino Salvoldi. Non intendiamo diffondere ulteriore allarmismo, ma soltanto per dovere di cronaca aggiungiamo che la Nazionale azzurra si allena da lunedì sulla pista di Berlino negli stessi turni della nazionale cinese.

I bergamaschi convocati al torneo iridato sono quattro: Martina Fidanza, 20 anni, di Brembate Sopra; Simone Consonni, 25 anni, pure di Brembate Sopra; Stefano Moro, 22 anni, di Fontanella; Davide Plebani, 23 anni, di Sarnico. Di seguito le gare di ognuno di loro. Martina Fidanza è iscritta a team sprint e scratch, prove rispettivamente in programma giovedì e venerdì. Simone Consonni è chiamato a dare il meglio già nel tardo pomeriggio, in quanto con Filippo Ganna (in smaglianti condizioni di forma collaudate sull’anello di Montichiari che ha preceduto la partenza per il Mondiale), Francesco Lamon e Michele Scartezzini affrontano il turno di qualificazione dell’inseguimento a squadre con concrete speranze di superare l’ostacolo. Per Consonni si profilano altri inserimenti, deciderà di volta in volta il ct Marco Villa, ferma restando la partecipazione con Elia Viviani (raggiungerà Berlino questa sera) alla madison, prova che conclude domenica pomeriggio la rassegna iridata.

Tra gli iscritti all’inseguimento a squadre non figura Davide Plebani, la scelta del tecnico della Nazionale è caduta su Jonathan Milan: l’orobico correrà venerdì l’inseguimento individuale, prova in cui lo scorso anno aveva ottenuto la medaglia di bronzo con 4’14”572 (superando il russo Evtushenko) dopo un fantastico 4’11”764 fatto registrare in qualificazione. Da sottolineare, ancora in relazione alla crono individuale, che sul primo gradino del podio aveva preso posto Filippo Ganna: intende anche in questa circostanza confermare la propria leadership. Infine Stefano Moro, iscritto domani alla prova di scratch: l’orobico è destinato a confermare i progressi evidenziati recentemente.

Oltre ai nomi già citati, la Nazionale femminile si completa con Martina Alzini, Rachele Barbieri, Elena Bissolata, Marta Cavalli, Maria Giulia Confalonieri, Simona Frapporti, Vittoria Guazzini, Silvia Valsecchi e Miriam Vece; quella maschile con Francesco Ceci.

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