Coppa Italia, verso il sogno nerazzurro
Tifosi, ecco come raggiungere l’Olimpico

Su «L’Eco di Bergamo» in edicola oggi, lunedì 13 maggio, tutti i percorsi suggeriti per chi arriverà a Roma sia in auto, sia in treno, sia in pullman, oltre a sei pagine dedicate alla finalissima di mercoledì 15 fra Atalanta e Lazio. E da martedì 14 le edicole saranno nuovamente rifornite della sciarpa che il nostro giornale sta proponendo ai suoi lettori per la grande finale di mercoledì 15 e che è andata letteralmente a ruba. Richiedetela con il quotidiano!

Sono 20.800 a ieri i biglietti acquistati dai tifosi nerazzurri per Lazio-Atalanta, finale di Coppa Italia in programma mercoledì alle 20,45 allo stadio Olimpico di Roma. Tra questi ci sono i circa 700 gli ultrà nerazzurri che raggiungeranno la capitale viaggiando su treni regionali, dopo aver rinunciato al proposito di organizzare un convoglio speciale. A Roma si stanno predisponendo misure di sicurezza perché la parte più calda della tifoseria atalantina non venga in contatto con quella laziale. Tra le due fazioni non corre storicamente buon sangue e a questo si aggiunga che alla trasferta parteciperà una rappresentanza degli ultrà tedeschi dell’Eintracht Francoforte, gemellati con la Curva Nord (cinque di loro sono finiti nei guai per gli scontri di Atalanta-Inter del gennaio 2016) e reduci dai recenti tafferugli con i rivali biancocelesti (dicembre 2018, in occasione della partita di Europa League giocata a Roma).

Gli accorgimenti per evitare disordini sono in corso di definizione e in questi giorni fervono i contatti fra Digos capitolina e quella di Bergamo. Sarà senz’altro scongiurato il temuto corteo dalla stazione Termini allo stadio Olimpico da parte dei supporters nerazzurri. I tifosi in arrivo col treno da una certa ora in poi saranno caricati su bus dell’Atac e scortati direttamente sin dentro l’antistadio della curva Sud. Fino a metà pomeriggio verrà comunque assicurata una certa flessibilità. Nel senso che ai tifosi bergamaschi (quelli che non viaggiano con la Curva Nord) che arriveranno con un certo anticipo, magari dopo aver programmato anche un mini-tour nella capitale prima della gara, sarà concessa libertà di movimento.

È sconsigliato raggiungere l’Olimpico a piedi dalla stazione Termini per due motivi. Primo, la distanza: ci sono più di sei chilometri e ci si impiega un’ora e 20 minuti. Secondo, lungo il tragitto c’è il rischio di incorrere in possibili agguati da parte di ultrà laziali.

La soluzione più comoda per raggiungere l’Olimpico da Termini con i mezzi pubblici è quella di prendere la metro A e scendere alla fermata Flaminio. Qui si sale sul tram n. 2 e si scende al capolinea di piazza Mancini, che dista pochi minuti dall’impianto sportivo. Ci sono altre soluzioni: scendere alla fermata Ottaviano della metro A e prendere l’autobus n. 32 fino alla fermata di piazzale della Farnesina, che è in zona Olimpico; prendere la metro A, scendere alla fermata Lepanto e salire sull’autobus n. 280.

Per quanto riguarda i tifosi che viaggiano in pullman, auto e mini-van, per raggiungere lo stadio la questura nei giorni scorsi ha indicato un percorso. L’uscita dell’autostrada A1 consigliata è quella di Roma Nord; da qui si prosegue verso il Grande raccordo anulare, da imboccare all’altezza dello svincolo Aurelia (direzione Centro). Il tragitto prosegue così: Piazza San Giovanni Battista de la Salle -Piazza Imerio-Via Ubaldo degli Ubaldi-Via Angelo Emo-Via Candia-Viale Giulio Cesare-Via Barletta-Viale Angelico-Piazzale Maresciallo Giardino, fino a Lungotevere della Vittoria/Oberdan dove sarà allestita un’area di parcheggio riservata ai tifosi ospiti.

Le due Questure invitano a seguire il tracciato indicato, che le forze dell’ordine terranno monitorato per scongiurare possibili agguati. Chi, viceversa, sceglierà percorsi alternativi dovrà mettere in conto il rischio di subire attacchi da parte di malintenzionati tifosi avversari.

Ricordiamo inoltre a tutti i lettori che da domani, martedì 14 maggio, torna nelle edicole la sciarpa che «L’Eco di Bergamo» sta proponendo per la grande finale di mercoledì 15 maggio e che è andata letteralmente a ruba. Si tranquillizzi, quindi, chi ancora non l’ha ricevuta: da martedì avanti a oltranza con il ritiro. Nel frattempo la sciarpa è ancora ordinabile sempre in edicola. Ricordiamo che la sciarpa «Sempre con te» ha un costo di 7,60 euro oltre il prezzo del quotidiano, che è di 1,30.

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