Moioli straripante a Big White
La gara canadese è un monologo

Straripante Michela Moioli a Big White. La campionessa olimpica è stata protagonista di un assolo iniziato nei quarti e concluso in finale. Una superiorità totale, a testimonianza di uno stato di grazia assoluto e una sicurezza dirompente.

Arriva così il secondo successo consecutivo dopo quello di Cervinia, reso ancor più dolce dall’allungo in classifica generale su Eva Samkova (2.800 punti contro 1.760): la ceca, infatti, non centra nemmeno la finale e si deve accontentare della sesta piazza, superata nella finalina da Sofia Belingheri.

Perché l’altra nota lieta giunge proprio dalla rider della Roncola, che fa sua una gara tutta in rimonta davanti alla già citata campionessa del mondo uscente, alla statunitense Gulini e alla britannica Bankes. Niente male davvero, dopo il gradino più basso del podio in quel di Cervinia. Quel gradino, tuttavia, anche in Canada si tinge di tricolore per merito della genovese Raffaella Brutto, mentre tra le due azzurre si è piazzata l’australiana Belle Brockhoff, nuova seconda anche nella generale con 1.900 punti mentre Belingheri è quinta a 1.340.

«Una grandissima prestazione di Moioli - ha detto il ds Cesare Pisoni -, che ha dimostrato d’avere una marcia in più. Ma sono molto soddisfatto sia del podio di Brutto sia del quinto posto di Belingheri, che ha battuto nientemeno che Samkova nella small final. Ora ci prepariamo alla replica sulla stessa pista che potrebbe significare per Michela una serissima ipoteca sulla sua terza Coppa del Mondo».

Ed è festa anche tra gli uomini con il sigillo di Omar Visintin, che ha avuto la meglio sul canadese Eliot Grondin e lo statunitense Alex Deibold. Il campione uscente Alessandro Haemmerle, sesto, si riprende lo scettro con 1.760 punti proprio davanti al trionfatore di giornata che insegue a 1.690.

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