Treni, taglio estivo delle corse: «In anticipo senza preavviso»

Dal 1° agosto: da 2.150 a 1.850 al giorno. Disagi per i pendolari. La protesta sui social. Trenord: «Pochi passeggeri, l’offerta resta ampia».

Le presenze sui treni regionali rimangono basse e così Trenord ha deciso di estendere a tutto il mese di agosto l’abituale taglio estivo delle corse: da 2.150 si è passati a 1.850 al giorno. Solitamente questa riduzione era di tre settimane e partiva dopo la prima settimana di agosto. Quest’anno, invece, è stata applicata già dal primo del mese, causando disagi a quei pendolari che non erano rimasti aggiornati consultando nei giorni scorsi i canali informativi della società ferroviaria (il sito web e la App). Ieri mattina, presentandosi alla banchina ferroviaria della loro stazione di partenza, non hanno più trovato il treno che prendevano regolarmente. Tutto ciò ha causato reazioni indignate, soprattutto sui social. Trenord nel pomeriggio ha diffuso un comunicato per spiegare la situazione, mettendo in risalto soprattutto che, sebbene l’offerta delle corse sia ormai tornata da tempo ai livelli del periodo pre Covid, lo stesso non si può dire per l’utenza che, invece, rimane molto al di sotto. «Da aprile a oggi – sostengono dalla società ferroviaria – le presenze sui treni regionali non hanno mai superato il 60% dei livelli pre-Covid, pur a fronte di un’offerta di circa 2.150 corse al giorno, pari a quelle del 2019. Per questo, la consueta riduzione estiva del servizio è iniziata domenica 1° agosto».

Trenord ci tiene poi a ribadire che, sebbene sia stata ridotta, l’offerta rimane comunque elevata, soprattutto se paragonata all’utenza del periodo e in considerazione dei lavori in corso su alcune linee ferroviarie. «In Lombardia – commenta – l’offerta rimane ampia rispetto alla domanda, con oltre 1.850 treni nei giorni feriali. Durante questo periodo, su diverse linee, si svolgeranno anche importanti lavori di potenziamento dell’infrastruttura». In Bergamasca è il caso della Lecco-Bergamo che rimarrà chiusa fino al 29 agosto. Trenord fa sapere che sono invece rimasti «invariati il servizio verso le destinazioni turistiche, che anzi è stato rinforzato, e il collegamento aeroportuale Malpensa Express».

L’anticipazione rispetto al solito della riduzione delle corse ha causato anche qualche accesa polemica. «Stamattina (ieri per chi legge, ndr) i molti pendolari che pensavano di trovare i treni programmati – afferma Dario Balotta dell’Onlit (Osservatorio nazionale liberalizzazioni trasporti e infrastrutture) – si sono visti anticipare di una settimana le soppressioni, creando pesanti disagi e disservizi ai viaggiatori. Un errore gravissimo, impensabile in ogni ferrovia europea, che comporterebbe il ritiro della concessione o almeno il licenziamento dei manager». Dal canto suo Trenord risponde che «dalla scorsa settimana stiamo informando la clientela attraverso tutti i nostri canali e a bordo dei treni. L’App Trenord riporta tutte le informazioni per la pianificazione e l’acquisto del viaggio, il sito internet è in aggiornamento. Ci scusiamo comunque con i clienti che oggi (ieri, ndr) hanno avuto difficoltà nella programmazione del proprio viaggio».

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