La vittoria dei sogni e della maturità (e viva la tecnologia)

L’Atalanta non ha brillato, ma ha saputo soffrire. Bene Gomez nel nuovo ruolo, Ilicic invece mai decisivo. Alzi la mano chi non vuole più la tecnologia nel calcio...

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Il gol di Zapata

L e vittorie più belle, quelle più pesanti, spesso sono le meno brillanti. L’Atalanta batte la Lazio in una serata gelida, con un gioco che non diverte, in una partita dai mille e mille falli. Ma vince sulla falsariga di Udine: con personalità, con capacità di gestione, soffrendo quando serve e sapendo e avendo la forza di accelerare quando è stato necessario per provare a sottrarsi alla superiorità della Lazio, a tratti particolarmente marcata.