L’Atalanta non deve porsi limiti: terzo, ma anche secondo posto (basta che questo sia un campionato normale)

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S offerta finché si vuole. Certamente non bella. E sarà contento Zeman: forse nemmeno troppo brillante atleticamente. Ma vinta. E quando si vince una partita, i tre punti pesano allo stesso modo. Che si vinca 20-0 o che si vinca 1-0 con un autogol al 95’: sono sempre gli stessi punti. Quindi, prendiamoli per buoni perché sono pesantissimi: con la Roma sconfitta dal Milan, l’Atalanta vola a più nove (che valgono dieci per il vantaggio negli scontri diretti) sui giallorossi: a meno di terremoti, il quarto posto è sostanzialmente blindato. E in più il record di gol, e in più il record di vittorie consecutive, che ora sono otto tra campionato e Champions League, terza di fila dalla ripartenza: prima 4 gol al Sassuolo, poi 3 alla Lazio, infine 3 all’Udinese. Dieci gol in una settimana, per una squadra che era ferma dal 10 marzo. Sorridiamo, e riflettiamo.